Patteggiati otto mesi

I due, amici da tempo e con la comune passione per lo sci, avevano trascorso una domenica sulle piste della Val d'Aosta.
L'incidente è avvenuto quando stavano rientrando.

Il Robinson R44 pilotato da Giorgio Oliva è precipitato in una zona impervia a 3mila metri di quota.
Difficili le operazioni di soccorso, al termine delle quali Alfredo Buda, 59enne, manager della Iro (Industrie riunite odolese) di Odolo, fu trovato morto.

Giorgio Oliva, 63 anni, titolare della Olifer e vicepresidente della Iro, era in gravissime condizioni e venne ricoverato in Rianimazione all'ospedale di Berna.
Sopravvisse per miracolo e fu iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo.

Sulla scorta di una perizia, la magistratura avrebbe ritenuto che quel giorno non vi fossero le condizioni di sicurezza adatte per mettersi in viaggio con l'elicottero.
Giorgio Oliva, pilota esperto, avrebbe dunque tenuto un comportamento incauto affrontandolo ugualmente.

I familiari della vittima erano già stati risarciti e ieri si è chiuso anche il procedimento giudiziario, con un patteggiamento al tribunale di Aosta. Pena sospesa grazie al beneficio della condizionale.