25 Agosto 2022, 07.00
Gavardo
Politica e territorio

Tiro a segno Nazionale, il caso arriva al Tar

di redazione

Il Tribunale amministrativo regionale ha accolto le lamentele degli abitanti gavardesi fissando l’udienza per gennaio 2023; intanto il comune cerca soluzioni per accontentare tutti.


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...


Dopo numerose segnalazioni, raccolte firme e denunce, il comitato di paese “sotto la paina” ha raggiunto il proprio obiettivo: il ricorso al Tar è stato effettuato ed il l'udienza al 25 gennaio prossimo.
 
«Ci auguriamo che stavolta si arrivi in fondo», dice tirando un timido sospiro di sollievo chi abita nei dintorni. Da anni, infatti, al centro del dibattito c'è il Tiro a segno nazionale, di cui i residenti si lamentano per la «situazione insostenibile: a causa del troppo rumore, siamo costretti a stare chiusi in casa, abbiamo i doppi vetri eppure è come sentissimo delle bombe nelle orecchie», per questo con il ricorso al Tar il comitato richiede «il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali». 
 
Ma, se è vero che qualcosa sembra muoversi dal punto di vista legale, la vera novità per il poligono di tiro di Gavardo arriva comunque dall’amministrazione comunale, che con una delibera ha recentemente approvato lo studio di fattibilità perché si realizzi un nuovo impianto nella località Campagnola a Soprazocco.
 
Il progetto risulta una riedizione di un'idea di cui si parla da anni: lo studio di fattibilità infatti prevede lo sviluppo di linee di sparo a 10, 25 e 50 metri, con 6 corsie ciascuna e connesso edificio per servizi, armeria, deposito munizioni e locali di ritrovo sociale: la spesa presunta dei lavori per il primo lotto ammonta a 1,020 milioni, ma di questi 700mila potrebbero arrivare grazie al fondo Sport e periferie del ministero dello Sport.
 
 «L'opera in oggetto» specifica l’Amministrazione nella delibera «sarà realizzata esclusivamente qualora il Comune risulti assegnatario del contributo».
 
«Un progetto non ci basta» risponde Giovanna Bonomini, portavoce del comitato dei residenti «perché di progetti ne sono stati fatti tanti, anche anni fa. Certo siamo contenti della delibera, e del fatto che stiano cercando finanziamenti. Ma siamo stanchi delle parole, ora abbiamo bisogno di fatti». 
 
Secondo uno studio commissionato proprio dal Comune (effettuato tra il 2019 e il 2020) si sarebbero rilevate decine di violazioni al regolamento di polizia urbana, alle ore di silenzio nei giorni festivi e feriali, nonché al superamento del limite di 60 decibel imposto a livello comunale, ed alla luce di questi risultati, secondo il comitato, il Comune non avrebbe fatto nulla, motivo per cui i cittadini si sarebbero affidati al Tar.
 
Il Tiro a segno Nazionale, luogo storico, attivo dal 1884 sul territorio, e dalla fama nazionale (spesso ha ospitato competizioni di tutto rilievo), aspettando l'udienza di merito, spiega nella propria memoria difensiva che «i fatti descritti e la risonanza data dai quotidiani ledano la dignità delle stesse istituzioni, con congetture o chiacchiericci diffamatori atti a creare una situazione di allarme». 
 
Resta poco da fare, inutile battibeccare, la parola passa quindi al Tribunale.
 



Vedi anche
24/01/2023 09:20

Tiro a segno e rumore, udienza al Tar Il comitato dei residenti ha fatto ricorso a causa dell'eccessivo rumore provocato dagli spari, e domani – mercoledì – si terrà l'udienza di merito. Recuperato nel frattempo anche un vecchio progetto di collocazione

20/11/2023 10:20

Per il tiro a segno nuovo ricorso al Tar La prima sentenza era passata in giudicato. Ora ecco un nuovo ricorso dei residenti di via Bortolotti per l'inquinamento acustico e il disturbo alla quiete pubblica. La discussione in Tribunale a metà dicembre

28/02/2023 07:00

Rumore al Tiro a segno, il Tar dà ragione al comitato Prima importante vittoria per i residenti di via Bertolotti contro il Comune e il Tiro a Segno Nazionale per i rumori provocati dal poligono di tiro

27/01/2023 10:03

Tiro a segno di Via Bortolotti, si attende la sentenza Ci vorranno almeno 45 giorni per la sentenza del Tar di Brescia che deciderà il destino del Tsn di Gavardo, i residenti da anni lamentano il troppo rumore dovuto agli spari e ora chiedono i danni

19/02/2022 08:00

Accuse respinte, la convenzione è legittima Ato e Acque Bresciane replicano alle accuse mosse nel ricorso presentato dai sindaci del Chiese e dalle associazioni ambientaliste: “La firma della convenzione non viola gli statuti”




Altre da Gavardo
26/03/2024

Controlli nel centro storico e nei parchi

Proseguono i controlli della Polizia locale della Valle Sabbia, contro degrado e spaccio: problemi con la droga a Gavardo e con l’alcol a Sabbio Chiese

26/03/2024

Volontari in campo per il Bufo Bufo

Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia

26/03/2024

Musicisti per un giorno

In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto

26/03/2024

Gavardo capitale del calcio giovanile

Saranno 16 (con 3 dall’estero) le squadra categorie esordienti e giovanissimi sperimentali che nel weekend di Pasqua si sfideranno nel Torneo internazionale del Garda e Valsabbia - Città di Gavardo

25/03/2024

Comaglio si ricandida e apre alla minoranza

Il sindaco di Gavardo si ripresenta per un secondo mandato alla guida del paese più popoloso della Valle Sabbia e apre ad un possibile allargamento della coalizione

25/03/2024

Flash mob per il Chiese

È andato in scena sabato pomeriggio sul ponte di Gavardo per invitare tutti alla grande manifestazione unitaria di sabato 13 aprile a Brescia

24/03/2024

Fioretti

La Quaresima e i fioretti, il problema del perdono, due truffe diffuse, la Via Crucis in Monticello, Orsolina Avanzi e Cecilia Zane, una poesia, tre compleanni e vari eventi.

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

20/03/2024

Don Carlo Tartari diventa monsignore

Il sacerdote gavardese, vicario episcopale per la Pastorale e i Laici, è fra i nuovi Canonici Onorari della Cattedrale nominati dal vescovo, con lui anche il vicario episcopale territoriale don Leonardo Farina

18/03/2024

Bullismo e cyberbullismo, uso corretto dei social network e i pericoli del web

Due incontri con le scuole con il maggior Luca Starace e una serata per i genitori con il sostituto procuratore Alessio Bernardi e l’esperto informatico Cesare Marini