05 Marzo 2023, 08.00
Gavardo
Blog - Maestro John

Occhi di ragazza

di John Comini

Ogni donna è stata bambina, la mente piena di sogni. E poi ragazza, innamorata della vita e vestita di un sorriso. Poi eventi e 6 compleanni


Camilleri diceva:
“Per me le donne non sono l’altra metà del cielo, ma l’intero universo”. Da parte mia sono sempre stato beato tra le donne. Sarà perché ho un fisico scultoreo e una profonda intelligenza… Delle donne ho sempre apprezzato la disponibilità al dialogo, la sincerità, lo spirito di sacrificio, la tenerezza. A partire dal mondo d’amore di mia mamma Catina, che mi ha donato l’amore e la fede. La mamma è la prima persona che vedi appena nato, dicono che molti la invochino prima di spirare.

Conservo nel cuore la dolcezza delle mie nonne Francesca e Margherita, che mi chiamava “el mé prufisùr”.
Ho avuto tre sorelle: Mariangela (salita in cielo a meno di 5 anni), Valentina (con la figlia Nazarena) e Rita (con la figlia Donata, le nipoti Caterina e Alessandra e Daniela, moglie di Marcello).
Mia zia Giulia lavorava in negozio e tutti pensavano che fosse mia mamma.
Come mia mamma, la cara zia Celeste (mamma di Giuliana e Grazia), le dolci suor Dina, Maria e Anita, hanno vissuto con la leggerezza di un sorriso, accogliendo ogni persona e mai parlando male di qualcuno, in ognuno trovando sempre qualcosa di buono.

Accanto alla mia casa abitava l’Eugenia, sorella della Palmina, con la dolce mamma che custodiva le bici del Salone: con Eugenia giocavamo nella piazza e speravamo che il sole non tramontasse mai.
All’asilo andavo dalle suore Orsoline: madre Crocefissa (chiamata da noi monellacci ‘suora Barbisuna’), madre Rosa, Suor Guglielmina... Più tardi ho conosciuto suor Maria Teresa Goffi e le care suor Ermanna, suor Annamaria Bonvicini, suor Anna nel bel teatrino di Casa San Giuseppe e l’indimenticabile suor Liliana Rivetta (saluto le sorelle Aldina e Silvana).

A scuola elementare c’era la maestra Scolari, in una classe di soli maschi. Quando andavo a giocare dal mio grande amico Andrea Deni Giustacchini, la cara mamma Silvana mi accoglieva con un grande sorriso. “Buongiorno, c’è il Deni?” “Certo, ti sta aspettando!”

Nelle fantastiche estati alla colonia della “mia” Livemmo ho conosciuto l’affetto della “zia” Orsolina Avanzi (divenne anche consigliere comunale, fatto rarissimo a quei tempi), della Gina Tortelli e della nonna Ghita Fondrieschi dalle gustosissime polpette. Al mare, a Igea Marina, ho avuto la buonissima signorina Dori Lazzarini, sorella del mio amico Giusy. Con le professoresse delle magistrali non ho avuto un gran rapporto: nella mia malinconica adolescenza ero un ragazzo invisibile. Fortuna che c’erano le compagne di classe, tutte carine e sorridenti vicino alla cattedra.
Con la mia attuale moglie ci incontravamo spesso a casa dell’amica Daniela Massolini, dove ci accoglievano la mamma Paola detta Leti e la zia Giuseppa, Bepa per tutti, che preparava un ottimo spiedo. Con me c’erano Paolo Goffi (la mamma Anna Devoti era maestra) e Antonio Lauro, figlio della cara Maria Lazzarini.

Partecipando alle riunioni del gruppo non violento incontravo Clara Goffi, Gabriella Fornasiero e Domenica Re.
Sposando mia moglie ho conosciuto la numerosa famiglia Avanzi, ricca di umanità. Sono tanti, qui vorrei ricordare il “reparto” femminile: la mia cara suocera Virginia, Valeria Ventura con la figlia Elena, la mia cara cognata Mariarosa con Carla e le nipoti Paola e Alessandra, mia cognata Maria Massolini e la figlia Virginia, mia cognata Teresa Mora e la figlia Giovanna, mia cognata Bruna, la mia cara Maria Giovanna Maccarinelli e la figlia Marcella (con Mary Jo) e poi Namfon (che tutti chiamiamo Fon), mia cognata Margherita e la figlia Barbara (con Angelica).
E infine c’è la mia attuale moglie: mi dice sempre che se avesse potuto mi avrebbe sposato molto prima, io le dico sempre che se avessi potuto l’avrei sposata molto dopo, eh eh eh!

Lavorando nella scuola ho conosciuto simpatiche bidelle, brave segretarie (Flavia Gosetti e la cara Angela Braga), ragazze della segreteria sempre cordiali (tra le quali Miriam Albertini, Michela Granello, Cristina Copeta, a Katia Montana Lampo e Marilena Mangiarini), dirigenti che sapevano ascoltare. E mamme gentili e rispettose, che portavano le torte (forse per corruzione prima delle pagelle?). E bravissime maestre…
A Gardone Riviera ricordo con affetto la maestra Milena Scolari, prodiga di consigli e di sorrisi. E a Mocasina la cara maestra Neni Pasini, che mi diceva: “Guarda John il campanile della chiesa, non somiglia a un gatto?”

Nella mitica scuola di Prevalle S. Zenone ho lavorato con la maestra Anna Ballerini, spesso ci fermavamo a pranzo col grande direttore Omero Sala insieme alle maestre Vanna Ferraboli, Franca Filisina, Fiorella Marai, Giovanna Gamba e Daniela Viola: dicevo sempre “Iè i momencc pië bèi!”
Impossibile nominare tutte le maestre che ho incontrato, ci vorrebbe l’elenco del telefono: lasciatemi almeno ricordare Enza Lonati (mi chiamava “maestro John, genio e sregolatezza”), Marisa Gamba, Nadia Bruschi, Marì Zecchi, Ines Botelli, Laura Rubino, Nives Cunni, Chiara Poli, Antonella Baccoli, Bruna Bodei, Silvia Pintossi, Elisabetta Zambon, Fiammetta Segala, Paola Romagnoli, Lucia Pappalardo, Antonella Staffa, Serena Rizza, Chiara Fantoni, Debora Tonoli, Raffaella Polini, Nadia Garau, Giuliana Lombardi, Francesca Moscariello, Francesca Vacatello, Caterina Bonomelli, Rosaria Zentilini ed Elena Baratelli (a nome delle brave maestre di Villanuova). Infine una “maestrina” di Castello di Serle, la mia amica Sara Ragnoli, mamma di una meravigliosa bambina di nome Cloe (il padre dicono sia il mio amico Luca Lombardi…).
Vorrei ricordare con riconoscenza anche la maestra Letizia Bertoloni, maestra di mio figlio Andrea e delle mie belle nipoti Barbara e Paola.
Tra le dirigenti Tiziana Baronio, che nel primo collegio dei docenti disse: “L’unico che conosco qua dentro è il maestro John, con lui abbiamo fatto una ricerca sull’uccello scomparso, il Dodo”. Risata generale delle maestre! E poi l’attuale Dirigente Maria Vittoria Papa, sempre di corsa, con la chioma bianca al vento, pare la “Vittoria Alata”.

La vita è l’arte dell’incontro, e io sono stato fortunato a incontrare queste persone!
Adesso le mie bambine di scuola son diventate ragazze e donne e quando mi vedono mi vengono incontro sorridendo ed esclamano “Maestro John! Ti ricordi di me?” Io rispondo di sì, magari non ricordo subito il nome: sono diventate alte, belle, piene di vita, come fanno a ricordarsi ancora di un maestro scassato come me?

Facendo teatro, ho conosciuto molte donne a cui piace recitare, mettersi in gioco davanti al pubblico. Nel Teatro Poetico Gavardo recitavano con maestria Rosamaria Micheli e Paola Rizzi (la mitica Signora Maria), ma anche mia sorella Valentina, Marina Remi (ora è attrice di professione), Elisa Danieli (mia ex alunna di Mocasina), Enrica Bertini e Valentina Avanzi.

Nel Gruppo Teatrale Gavardese
hanno recitato molte ragazze: Caterina Manelli, Lara e Silvia Andreassi, Valentina Avanzi, Marta Beltrami, Angela Bodei, Mariella Bombardieri, Grazia Bontempi, Valentina Comini, Francesca Coscarelli, Grazia Facini,  Clara Ferretti, Donata Ferretti, Matilde Gazzina, Donata Goffi, Francesca Goffi, Carla Grumi, Manuela e Sara Maioli, Marilena Mangiarini, Rosa Micheli, Eleonora Mora, Paola Lombardi, Elena Prati, Cristina Ranesi, Paola Rizzi, Laura Rubino, Alessandra Tebaldini, Laura Tedoldi, Laura Rubino, Martina Ruggeri, Gianna Tobanelli, Rosanna Turrina, Lucia Pappalardo, Antonella Pialorsi, Noa Filippini, Clara e Irene Maioli. Ma non dimentico Rina Saccani, moglie del mitico Tano.
Dal 2001 ho fatto il regista de “L’Illustre Teatro di Vestone”. Recitavano Antonella Pialorsi (la mitica Teresa), Stefania Zanetti, Enrica Bertini, Lucia Pappalardo, Manuela Bonacina, Paola Bettini, Silva Pollini, Marta Modica, Luisa Togni, Marianna Folli (ora attrice professionista), Ilaria Gabrieli, Valeria Paterlini, Cristina Stefani, Lalla Filisina, Elisabetta Carè, Carla Vedovelli, Maria Melzani, Beatrice Ebenestelli, Luciana Guerra, Donata Ghidinelli, Luciana De Carlo, Grazioli Federica, Gnecchi Francesca, Dolcetti Veronica, Dolcetti Irene, Antonella Cabitza, Federica Grazioli, Vedovelli Bruna, Ieva Drungilaité, Zhao Yue, Roberta e Alessandra Mora, Barbara Marino, Eleonora Bacchetti, Elise Pasquier, Silvia Prandini, Kendy Zambelli, Diana Napoli e Francesca Gitti.

Col tempo ho conosciuto molte belle donne: come Fabiana, che incontro sulla via Romana dove viene portata a spasso sulla carrozzella spinta dal papà. E poi Emanuela Guatta Caldini (moglie di Sandro Cavagnini), Beatrice Meloni e Chiara Abastanotti, Gabriella Goffi (negli eventi la sua prossima mostra), Giusi Zabbialini e la simpatica Barbara Poli dott.ssa Specialista in cosmetologia di Muscoline, Cesarina Cattaneo e la sorella Tina, Daniela Corsetti (moglie di mio nipote Marcello), Bianca Franzini (che ha affiancato il ginecologo dottor Pietro Puzzi quando è nato mio figlio Andrea, luce dei miei occhi stanchi), Liliana Codenotti (moglie di Marco Franzini) e le figlie Ruchita e Deepa, Ivana Grumi (moglie di Vittorio Zanetti), Tiziana Cavagnini (moglie di Gigi Scalvinelli), Giuseppina Forti (moglie di Flavio Abarabini), Ivana e Mara Avanzini, Gabriella Poletti (moglie di Ermanno Barbieri), Giovanna Bonomini (moglie di Cesare Bresciani), Rosa Cherubini (moglie di Ernani Cortini), Maria e Daniela le sorelle sempre…in Festa, Rita Leggerini, Anna Martini (moglie di Antenore Taraborelli), Claudia Pozzani (moglie di Mario Taraborelli), Carmela Rizzonelli, Luigina Tellalori, Marzia Mora (moglie di Guido Lani), Daniela Averoldi (moglie di Giovanni Lavo), Ketty Ziglioli, Erina Filippini, Irma Gorni e sua mamma Osanna, la “dolce” Mariarosa Veneziani (Rosa) e sua figlia Elena Tebaldini, Liliana (moglie del caro Aldo Arrighi) con le figlie Flora e Michela, Angela Temponi (attuale moglie del coscritto Pierangelo Damiani), Bislenghi Vittoria (moglie di Beppe Lavo), Ester Pomelli (moglie di Bortolo Bortolotti), la giornalista-scrittrice Maria Paola Pasini e Simona Tebaldini.

E poi la prof.ssa Goffi Marilena con le sue brave ragazze del coro “Giocanto”, le “Civette sul comò”, le ragazze dell’associazione “La rosa e la spina”, le donne impegnate nel Comune, le amiche della Caritas, del CAI, dell’AVIS gruppo ciclistico compreso, Manuela Franzoni e le gentili bibliotecarie, tutte le donne che fanno volontariato all’AVG o in altre associazioni, le donne che si impegnano per la salvaguardia del Chiese (come Roberta Caldera, pure animatrice del ricordo di don Andrea Persavalli che ha visto il teatro strapieno di amici e amiche del grande sacerdote). Ma non finisce qui: ci sono anche le ragazze degli Amici dell’Isolo e Gavardo pulita è più bella, come Terry Goffi (si impegna anche a preparare succulenti pranzi ai sacerdoti: quasi quasi torno in seminario!), tutte le donne che aiutano gli anziani, le brave badanti (che aiutano i mariti e i figli lontani) o quelle che senza farsi notare danno una mano a chi ha bisogno. E poi le mie coscritte (classe di ferro 1952) Orielda Zilioli, Luigina Tonni, Margherita Abbaiatini, Paola Bonomini, Oliva Bresciani, Broli, Angela Comaglio, Emanuela Comaglio, Maria Grazia Fibreni, Maria Teresa Macaluso, Daniela Mentasti, Gianfranca Poletti, Nadia Poli, Domenica Re, Tiziana Rivani, Clotilde Zucchetti.

Mi vengono in mente tante donne che ci hanno lasciato: Maria Poli, Domenica Giustacchini (la “zia” Ninì), Celeste Bertera, la maestra Lilli, Gabriella Ranesi, Anna Leni, Rosa Leni, la professoressa Prassede Gnecchi, le staffette partigiane Elsa Pelizzari e Maddalena Flocchini, Silvia Lavo ved. Ventura, Delia Vivenzi ved. Bresciani, Giovanna Bettinzoli, Orsola Fontana, Ornella Chiodi, Misa Simoni, Carla Leali partigiana, Bruna Abbaino, Nadia Tebaldini in Grumi, Mina Grazioli…tutte vivono nel cuore di chi resta.

Sono certo al 100 per 100 che ho dimenticato qualche donna, e chiedo perdono. Ma non dimentico di citare Itala Tedoldi, mia fedele lettrice, che al telefono mi ha rimproverato di aver parlato delle cucitrici della sciarpa per Viva Vittoria di Villanuova e non abbastanza di quelle di Gavardo (Villanuova-Gavardo è sempre stato un derby acceso...). Si sa, le donne sono tutte belle e brave, ma quando si discute con loro “l’è mèi portà a casa la pèl!” Del resto, i giorni più belli della mia vita li ho vissuti quando giocavo a balunsì all’oratorio maschile (questa la capiscono solo gli uomini sposati).

Un pensiero alle stupende ragazze iraniane che con coraggio, rischiando la prigione e la vita, gridano per le strade la loro voglia di essere se stesse, di essere libere. O alle donne che fuggono dalla siccità, dalla fame e dalle guerre degli uomini.

Alcuni eventi:
* oggi, domenica, a Provaglio Val Sabbia commemorazione dell’eccidio di dieci partigiani della 7ª Brigata «Matteotti» ritrovo dei partecipanti alle 9.45 presso il monumento in località Cesane, poi deposizione delle corone, saluto del sindaco di Provaglio Massimo Mattei e del presidente della Comunità montana di Valle Sabbia e sindaco di Pertica Alta Giovanmaria Flocchini, commemorazione ufficiale di Marcello Zane, alla presenza di Lucio Pedroni (presidente Anpi provinciale), Alvaro Peli (presidente provinciale Fiamme Verdi) e Roberto Tagliani (presidente nazionale FIVL Federazione Italiana Volontari della Libertà), alle 11 Santa Messa celebrata dal parroco don Alberto Cabras, presenti la banda musicale di Barghe ed i rappresentati d’arma della Valle Sabbia, poi pranzo predisposto dalla locale sezione Anpi all’oratorio della Pieve
* oggi a Salò alle 17 Claudia Is On The Sofa al Salòttino nella galleria in Via Fantoni 36
* oggi alle 16.30 a Villanuova nell’Auditorium Garda Sala “Duse” in via Carpen la Compagnia teatrale Il Nodo presenta “Pinocchio” (ingresso 10 €)
* oggi a Villanuova pomeriggi danzanti al Circolo ACLI
* oggi al Museo di Gavardo in due turni ore 15 e 16.30 “Ornamenti del passato” (usi e costumi della moda nell’antichità) riservato ai bambini 6-11 anni accompagnati, che potranno realizzare la propria collana preistorica in collaborazione con le operatrici de La Melagrana (costo 2 euro, prenotazione obbligatoria)
* fino al 19 marzo il Circo Fratelli Grioni a Gavardo in zona Bennet
* lunedì pomeriggio in Biblioteca a Gavardo e al Centro Sociale dalle 16.30 alle 18 per “ViVa Vittoria 50 Miglia” grandi e piccini con ferri e gomitolo per realizzare sciarpe che il 4 giugno saranno parte della lunga catena umana che unirà Bergamo e Brescia capitali della cultura per aiutare i giovani in difficoltà
* lunedì alla biblioteca di Gavardo alle 16.30 “Junior Atelier” laboratorio per bambini 5-10 anni: “Lupo dice di essere il più forte…ma sarà proprio così? Ti senti pronto per sfidarlo nei giochi in scatola?” (prenotazione obbligatoria tel. 0365 377463)
* martedì dalle 16 alle 18 in Biblioteca a Villanuova “Creando con Nicole” si realizza con l’uncinetto la striscia simbolo di Brescia e Bergamo Capitali della Cultura 2023,
(necessaria la prenotazione tel. 0365 371758)
* martedì alla Biblioteca di Gavardo dalle 18 alle 20 Corso base di “bella scrittura” per chi desidera migliorare la propria scrittura quotidiana o prendersi il tempo di tornare a scrivere a mano, insegnante Anna Saleri (obbligo prenotazione)
* martedì a Gavardo nella Chiesa di Santa Maria alle 20.30 per le Parrocchie dell’Unità Pastorale “Madre Elisa Baldo” don Sergio Passeri relatore di Quaresima 2023: il peccato
* mercoledì a Gavardo in Biblioteca dalle 15 alle 17.30 “Libera la tua creatività” (Hub tecnologico) per ragazzi 11-17 anni: porta un’idea di cosa vuoi creare e la realizzeremo insieme, partecipazione gratuita previa iscrizione
* mercoledì al Centro Sociale di Gavardo dalle 14.30 alle 16.30 laboratorio del cuoio condotto dal grande Cisco
* giovedì ore 16.30 in Biblioteca a Gavardo letture di Inaià e Tatiana per bambini 3-6 anni
* giovedì in Biblioteca a Gavardo dalle 16.30 alle 18 corso di Amigurumi con Arianna per creare piccoli peluches e portachiavi con gomitoli di cotone e uncinetto (prenotazione necessaria)
* venerdì al Centro Sociale di Gavardo dalle 14.30 alle 16.30 gioco burraco condotto da Mariangela (è possibile partecipare al centro, indipendentemente dall’adesione ai laboratori, anche solo per stare insieme)
* venerdì a Gavardo alle ore 18 inaugurazione di “Mentre sono” (viaggio visionario di Gabriella Goffi) presso La casa sull’acqua di Vicolo Selvini 12 (uno dei vicoli di Via Quarena), la mostra sarà aperta sabato 11 e 18 e domenica 12 e 19 dalle 17 alle 22 con ingresso libero: aspetto con ansia di ammirarla!
* domenica alle 14.30 con partenza dal Palazzetto dello Sport di Nuvolera, “Donne per le donne” organizza la 1^ passeggiata in giallo, percorso di 12 km nei comuni di Nuvolera, Nuvolento e Paitone, al termine Aldo della Vecchia parlerà di Jessica Fletcher, la Signora in Giallo (costo d'iscrizione 5 €).

Fantastici auguri a mio nipote Alessandro Avanzi,
circondato da tre splendide donne (la moglie Elisa e le scatenate figlie Matilde e Carlotta) e da cani così grossi e famelici che mi fan paura solo a guardarli. Mi son sempre chiesto: Alessandro era molto bravo a giocare a calcio, quindi dovrebbe intendersi di quello sport: e allora come mai non tiene alla Juve ma all’Inter? Auguri, nipote nerazzurro! E forza Napoli!

Meravigliosi auguri all’amica Anna Bendotti, donna sempre entusiasta, sempre piena di cose da fare o da inventare. Ha un senso estetico davvero eccellente, che dona alla sua casa un’atmosfera piena di colore, di arte e di poesia. È molto ospitale, quando invita i suoi amici imbandisce la tavola con ogni ben di Dio, vini eccellenti e gustose sorprese. Anna ha uno spiccato senso dell’umorismo: capisce persino le mie battute! Auguri, “grande” amica!

Favolosi auguri alla mia amica Marilena Mangiarini,
che conoscevo quando frequentavo la bottega di calzolaio del caro papà Vincenzo e della dolce mamma Agnese. Marilena con il fratello Beppe e papà Vincenzo ha recitato con il Gruppo Teatrale Gavardese, e ultimamente mi ha aiutato nell’organizzazione quando abbiamo rappresentato “W il nuovo parroco” per il 50° di sacerdozio dell’amico don Dario Guerra. Spesso veniva con me e mia cognata Margherita a Stintino, a far compagnia alla bella Barbara. Adesso lavora alla segreteria del Circolo di Prevalle. Auguri, Marilen!

E auguri di cuore all’amico Antonio Facchetti, nato il 10 marzo 1951. L’avevo conosciuto a scuola, ha fatto il servizio militare negli Alpini, caporal maggiore a Vipiteno. Nel ’66 ha conosciuto Iside Ferretti e dopo 10 anni si sono sposati. La figlia Angela ha regalato ai felici nonni i nipoti Noemi e Andrea. Iside si è sempre impegnata all’oratorio e fa volontariato alla RSA e al reparto Alzheimer. Spesso vedevo Antonio quando incontravo il caro signor Domenico Buccella, che abitava vicino, oppure salendo verso il Tesio quando in paese si muore dal caldo e si può trovare il fresco della natura. Auguri Antonio, amico coi baffi!

All’ultimo momento mia sorella Rita mi ha avvisato che oggi, domenica, ci sono due bei compleanni. Auguri a Lieta, la bella figlia di Milena Bianchini (professoressa , attrice e animatrice del Teatro Bambino di Sopraponte) e di Gian Antonio Giustacchini (cantante e atleta di razza, ha una bella bottega di cornici in piazza De Medici). Buona vita, Lieta!

E compie 30 don Luca Pernici, dal sorriso meraviglioso e dalle preziose omelie. Originario di Cogno, prima dell’ordinazione ha svolto servizio al Prealpino, all’UP-Valgrigna, a Marone e Gavardo. Il vescovo Pierantonio lo ha nominato curato di Gavardo, Sopraponte, Soprazocco e Vallio Terme. Riporto una sua bella frase: “Il bello del vivere? Sicuramente il potermi spendere da prete per la comunità e nel servizio che il Vescovo vorrà affidarmi. Il bello del vivere è poter incontrare una comunità con cui camminare e crescere insieme, giovani e meno giovani che sono disposti a scommettere sulla vita, ognuno nella strada a cui è chiamato.” Auguri, don Luca, grazie per quello che fai e sei…e guarda che don Luca Galvani sta salendo pian piano verso il soglio pontificio: mi raccomando, impegnati anche tu!

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese! Forza Chiara!
                                                                                                  
maestro John

Nelle foto:
1) L’amica Irma Gorni
2) Marilena Mangiarini con mia nipote Barbara al mare
3) La mia “grande” amica Anna Bendotti
4) Antonio Facchetti con la moglie Iside



Commenti:
ID83114 - 05/03/2023 15:17:00 - (Geppo1950) - solo una parola

G R A N D E

ID83121 - 13/03/2023 14:11:10 - (gioica) - Eccomi!

ci sono anch'io, non mi hai dimenticata...Grazie Cion 😉

Aggiungi commento:

Vedi anche
01/01/2023 07:58

Carezze Abbiamo tutti bisogno di carezze, di tenerezza, di serenità. Ricordi, alcuni eventi, due addii e gli auguri ad una bambina e ad una ragazza

21/01/2024 08:00

La neve e i girasoli Il sacrificio dei nostri soldati in Russia, il sergente e la ragazza, il costo del maxi-depuratore, ancora Via Molino, un compleanno, un addio, un ricordo e vari eventi

11/12/2022 08:31

Bambini Tutti siamo stati bambini. Il cuore puro, le ginocchia sbucciate, la mente piena di sogni. Tutto era nuovo e ci riempiva di stupore. Infine alcuni eventi e gli auguri  ad un amico

08/10/2023 08:00

Sogni I sogni di ieri, lo spettacolo di illusionismo di Nick Blaze, il battesimo di Martino, la festa del CAI Gavardo, il Chiese, 4 compleanni, 3 addii e vari eventi.

02/07/2023 06:54

Ritratti Ogni paese ha personaggi caratteristici e Cesare Goffi ne ha fotografati molti. Poi i ricordi musicali di Maurizio Martini, eventi, 3 compleanni e un addio




Altre da Gavardo
26/03/2024

Controlli nel centro storico e nei parchi

Proseguono i controlli della Polizia locale della Valle Sabbia, contro degrado e spaccio: problemi con la droga a Gavardo e con l’alcol a Sabbio Chiese

26/03/2024

Volontari in campo per il Bufo Bufo

Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia

26/03/2024

Musicisti per un giorno

In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto

26/03/2024

Gavardo capitale del calcio giovanile

Saranno 16 (con 3 dall’estero) le squadra categorie esordienti e giovanissimi sperimentali che nel weekend di Pasqua si sfideranno nel Torneo internazionale del Garda e Valsabbia - Città di Gavardo

25/03/2024

Comaglio si ricandida e apre alla minoranza

Il sindaco di Gavardo si ripresenta per un secondo mandato alla guida del paese più popoloso della Valle Sabbia e apre ad un possibile allargamento della coalizione

25/03/2024

Flash mob per il Chiese

È andato in scena sabato pomeriggio sul ponte di Gavardo per invitare tutti alla grande manifestazione unitaria di sabato 13 aprile a Brescia

24/03/2024

Fioretti

La Quaresima e i fioretti, il problema del perdono, due truffe diffuse, la Via Crucis in Monticello, Orsolina Avanzi e Cecilia Zane, una poesia, tre compleanni e vari eventi.

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

20/03/2024

Don Carlo Tartari diventa monsignore

Il sacerdote gavardese, vicario episcopale per la Pastorale e i Laici, è fra i nuovi Canonici Onorari della Cattedrale nominati dal vescovo, con lui anche il vicario episcopale territoriale don Leonardo Farina

18/03/2024

Bullismo e cyberbullismo, uso corretto dei social network e i pericoli del web

Due incontri con le scuole con il maggior Luca Starace e una serata per i genitori con il sostituto procuratore Alessio Bernardi e l’esperto informatico Cesare Marini