Gli antichi mestieri al Vecchio Mulino

Torna, anche quest'anno (e sono già sedici), il tradizionale presepio vivente presso la suggestiva scenografia dell'antico Mulino di Gavardo, gentilmente concesso dal Consorzio di Bonifica Chiese e dal Comune di Gavardo.

Così Carlo Pettini, presidente del gruppo Amici del presepio vivente, di Gavardo, descrive l’allestimento di quest’anno.

«Siamo da tempo al lavoro per rendere l'appuntamento natalizio sempre più legato alla precisa ricostruzione degli antichi mestieri, che fanno da corona alla scena centrale, ovvero alla Sacra Famiglia nel momento della nascita del Cristo Salvatore.
L'eterno scorrere delle acque del fiume Chiese, il vecchio Mulino e i suoi dintorni consentiranno ai visitatori di immergersi in un'atmosfera del tutto particolare. Le nostre interpretazioni, ambientate agli inizi del secolo scorso, vogliono ricreare momenti geniali e misteriosi, quando i nostri progenitori conducevano una vita umile e schietta in un ambiente severo e indigente, minato spesso da carestie e tribolazioni, dove l'integrità delta persona era spesso minacciata dalla malattia e dall'umiliazione, ma sempre sostenuta da una fervida fede. Completati i lavori della centrale idroelettrica, possiamo definire al meglio l'allestimento che, pur nel rispetto della tradizione, si presenterà con alcune varianti. Sarebbe auspicabile lo scorrere delle acque nel canale del Mulino per rendere sempre più reale l'allestimento».

Di seguito il calendario della manifestazione:
• Martedì 25 dicembre 2018 dalle ore 17.00 alle 19.00
• Mercoledì 26 dicembre 2018 dalle ore 16.00 alle 19.00
• Domenica 30 dicembre 2018 dalle ore 16.00 alle 19.00
• Martedì 1 ° gennaio 2019 dalle ore 16.00 alle 19.00
• Domenica 6 gennaio 2019 dalle ore 16.00 alle 19.00

Il 6 gennaio, Festa dell'Epifania, i figuranti del Presepe effettueranno il tradizionale percorso per le strade del centro storico per celebrare l'arrivo dei Re Magi con partenza dal Centro culturale di Via Giovanni Quarena 8 percorrendo Piazza Marconi, Via Largo Ponte, Piazza De' Medici, con arrivo in Via Molino.

«Anche quest'anno, come lo scorso - conclude Pettini -, il periodo natalizio sarà allietato da gruppi musicali con l'esecuzione delle classiche "pastorelle" da sempre un classico della tradizione gavardese. Cori, zampognari, gruppi di pastorelli musicanti si alterneranno presso i presepi del territorio per onorare al meglio il nostro bel Gavardo che può a pieno titolo definirsi "il paese dei presepi"».

In foto la rappresentazione della Natività dello scorso anno

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