Focolai nelle Rsa di Gavardo

Nel report quotidiano fornito da Ats Brescia sono balzati subito all'occhio, nei giorni scorsi, i 24 nuovi casi di positivi di Gavardo per la giornata di sabato e i 20 per la giornata di domenica.

Una situazione anomala, visto che nei giorni precedenti si viaggiava tra i 5 e i 10 nuovi positivi al giorno, mentre  numeri così alti facevano subito pensare a dei focolai.

E così infatti è. Il virus ha fatto breccia nelle due case di riposo: la Fondazione La Memoria e il Cenacolo Elisa Baldo.

Alla Memoria alla data di ieri erano 17 gli anziani positivi su un totale di 65 ospiti. I primi casi si sono manifestati attorno alla metà del mese: da allora la crescita è stata graduale senza particolari impennate. Due,purtroppo, sono gli anziani  deceduti, mentre per qualcuno dei malati si è reso necessario il ricovero in ospedale. Molti dei colpiti sono asintomatici e si registrano i primi incoraggianti esiti di negatività.

Anche la Rsa Cenacolo Elisa Baldo, che fa capo alle suore Umili serve del Signore, che nella prima ondata nella pandemia della primavera scorsa era risultata tra quelle Covid-free, il virus si è insinuato in questa seconda fase.

Al momento sono una ventina i contagiati su 42 ospiti, circa la metà. Il Cenacolo accoglie sia anziani parzialmente autosufficienti, sia sacerdoti anziani a riposo. Qui sono stati contagiati anche alcune operatori.

La situazione viene monitorata da Ats e sembra sotto controllo, anche se le preoccupazioni non mancano, vista l'età avanzata e la fragilità degli ospiti delle case di riposo.