La Nebulosa del Granchio
Ecco nuovamente il mio amico Enzo Zappalà con i nuovi aggiornamenti dallo spazio e di conseguenza io inoltro volentieri ai lettori di vallesabbianews.
Nel 1054 dopo Cristo gli annali cinesi ricordano che nel cielo apparve improvvisamente una stella, visibile anche di giorno, più luminosa del pianeta Venere.
Poi lentamente sembrò spegnersi.
Oggi sappiamo che quella stella esplose come supernova e che i segni del "botto" si vedono ancora molto bene e prendono il nome di nebulosa del Granchio.
L'immagine che allego, presa dallo Space Telescope, è la più accurata mai ottenuta finora.
L'immagine che allego, presa dallo Space Telescope, è la più accurata mai ottenuta finora.
In circa mille anni il gas espulso nell'esplosione è diventata una nuvola gigantesca.
Al centro, difficilmente visibile, vi è ciò che resta della stella esplosa: una compattissima e densissima stella di neutroni che invia segnali visibili ai raggi X e con le antenne radio.
Questo rende la nebulosa del Granchio anche una "pulsar".
Che meraviglia, eh?
Buone vacanze (per chi può...)
Che meraviglia, eh?
Buone vacanze (per chi può...)
Roberto Balduzzi