Oggi assistiamo alla crisi del diritto: ce ne rendiamo conto quando si compiono degli atti legislativi, quando un tribunale emette una sentenza, assistiamo al difficile rapporto tra magistratura e potere esecutivo. È un problema che riguarda non solo il mondo giudiziario ma anche la chiesa
il fenomeno, per il tempo che é, è in luce. Il fenomeno negativo, per il tempo che è, è positivo. Il fenomeno è a tempo e il suo medium è l'esperienza. la conoscenza poi, per cultura, destina la positività o la negatività del fenomeno, ma un fenomeno negativo è contraddittorio. Perché un fenomeno è sempre positivo. il suo negativo è il non-fenomeno.
rimanda ad una causa finale... ma la predestinazione e la previsione di un fenomeno è contraddizione se vuol esser vera. Per principio un fenomeno è in sé possibile, non necessario. Ma la verità è necessaria, quindi un fenomeno non è mai vero, è solo possibile.
Ma la democrazia non vuole esser vera, né tanto meno autentica e, come fenomeno, vuole essere solo una giusta interpretazione del consenso delle maggioranza. Quindi affatto autentica, ma efficace e per nulla vera.
che è consensuale...
qualcuno, o qualcosa, ci uccide, qualcun altro, sempre per cultura, perché morire di una cosa è il suo nulla (o Dio), o perseguitarà quel qualcuno, o qualcosa, perché non voleva che quel primo qualcuno, o qualcosa, morisse, andasse nel nulla (o in Dio). Ma qualcun altro ancora, lo stesso qualcuno, o qualcosa, che ha agito, magari chi, o cosa, ha armato chi ha agito... dopo
... dicevo, quel qualcuno ci vuole morti. Dopo
Quel qualcun altro ci vuole vivi...dopo.. dentista
Cioè quel qualcuno è quel qualcun altro sono volontà sul "nostro" essere..
volere che l'essere si vivo o volere che l'essere sia morto è lo stesso, perchè per quel volere, che l'essere sia vivo o morto, significa sapere che l'essere è morto, è nulla. Altrimenti per quale motivo il volere vorrebbe un essere vivo?
volere che l'essere si vivo o volere che l'essere sia morto è lo stesso, perché per quel volere, che l'essere sia vivo o morto, significa sapere che l'essere è morto, è nulla. Altrimenti per quale motivo il volere vorrebbe un essere vivo?
E in questo caso dal sapere un ente morto, cioè un esser morto che si può voler vivo: o con l'amore di Dio, o con quello della legge, o semplicemente con l'afferto mterno. Ma l'esser morto, il nulla, può davvero apparire? Dico può essere una conoscenza vera?
sono state votate ieri .voi, siete contro tutti questi nobili fini descritti nell'incipit. punto.
La Costituzione, con Vittorini e Bachelet Al mattino al Perlasca di Idro, la sera a Odolo. Doppio appuntamento valsabbino per questo venerd 27 maggio con Le ferite della democrazia.
I diritti dei bagnanti Anche una giornata trascorsa al mare si pu rivelare una giornata di mancato rispetto dei propri diritti. Un Vademecum di Adiconsum sui diritti dei bagnanti.
La democrazia diretta e quella rappresentativa per la democrazia
Dov'è la nostra primavera? I giovani mancano all'appello nella nostra societ, ce ne ricordiamo solo se chiedono un lavoro e dei diritti.
Emorragia di diritti e di libertà Gli immigrati hanno cominciato ad avere la certezza che la loro presenza in Italia tiene uniti politica, sindacati e societ civile.
Oggi è la festa della Liberazione, per la liturgia della chiesa S. Marco evangelista
Lo Spirito Santo vinca le nostre abitudini e le nostre paure umane, faccia saltare le prudenze e ci infonda un po' più di coraggio
Come gli antichi profeti, lo Spirito Santo ci metta sulla bocca parole belle e piene di speranza
Una volta abbandonate le nostre resistenze e paure possiamo lasciarci amare da Dio, vediamo le persone ed il mondo in maniera diversa
La fede non è solo una questione di dogmi e documenti che con precisione al millesimo ci fanno capire la verità, ma è soprattutto un dono da chiedere allo Spirito Santo
Se crediamo che Dio esiste, riscopriamo un mondo che va oltre i confini dello spazio e del tempo
Sembra che la società stimoli il credente cristiano a ritornare ai primi anni in cui il vangelo venne annunciato la prima volta
Vivere da risorti significa guardare le persone, gli avvenimenti, le cose, il mondo e la storia con gli occhi di Dio
In questo tempo ci lasciamo commuovere dalla guerra che c’è in Ucraina voluta dalla Russia
Poesie, modi di dire, curiosità e immagini dal mondo... Don Claudio Vezzoli è il parroco di San Benedetto, la parrocchia del quartiere I° Maggio in città, ed è anche consigliere provinciale e regionale della Coldiretti. Ci farà compagnia ogni settimana. |
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ID66021 - 05/05/2016 14:08:15 - (Dru) - interessante
lei dice che tra le luci vi è un fenomeno positivo. Ma se guardiamo al fenomeno, se facciamo l'analisi di esso, la luce e il positivo non è qualcosa che del fenomeno può esser disconosciuto. Faccio un esempio: tra le luci va evidenziato che l'omicidio (un fenomeno) è positivo (non negativo), perché se fosse negativo si dovrebbe dire: tra le luci non va evidenziato che l'omicidio è un fenomeno positivo, o piuttosto: tra le luci va evidenziato che l'omicidio non è un fenomeno positivo, o piuttosto: tra le luci va evidenziato che l'omicidio è un fenomeno non positivo. Ma entrambe le soluzioni, cioè sia quella da lei evidenziata, sia quella da me proposta, sono dei positivi. Questo suggerisce al pensiero moderno che ogni vincolo e ogni legge è un finto vincolo e una finta legge. Limiti, che come tali vanno superati...