I balarì si esibiscono in città

L’attrazione folkloristica più attesa della manifestazione “Cultura in Valle Sabbia”, che si svolgerà il prossimo fine settimana a Palazzo Martinengo a Brescia, sarà l’esibizione dei “balarì” e dei “sonadùr” del Carnevale di Bagolino in piazza del Foro, dinnanzi alle vestigia della Brixia romana.

È un evento piuttosto raro l’esibizione di ballerini e suonatori fuori dal contesto del Carnevale di Bagolino. Negli anni vi sono state alcune trasferte all’estero, ma in Italia mai. All’inizio degli anni Venti del secolo scorso vi fu una storica esibizione in città e a distanza di un secolo ve ne sarà un’altra sabato prossimo, 25 marzo, alle 18.30, nel cuore di Brescia.

Per questo l’evento è carico di attesa sia in città, sia a Bagolino dove, oltre a una cinquantina di ballerini e una decina di suonatori in trepidante attesa di esibirsi, vi sono tanti bagossi che li accompagneranno per non perdersi questa storica esibizione.

Ieri, alla presentazione della rassegna valsabbina a Palazzo Martinengo a Brescia, è intervenuto lo storico bagosso Luca Ferremi, che ha illustrato le peculiarità storiche del Carnevale di Bagolino, presentando la ritualità con la quale si svolge negli ultimi due giorni di carnevale.

Sempre sabato, nel pomeriggio, saranno presenti anche artigiani e artisti bagossi che presenteranno anche come si preparano, secondo tradizione, zoccoli, maschere e abiti del carnevale di Bagolino.

In foto:
- balarì del Carnevale di Bagolino
- L'intervento di Luca Ferremi