Uno spaccato di vita quotidiana
Allestito sulla riva del fiume Chiese, nella suggestiva cornice del Vecchio Mulino, il presepe vivente gavardese si propone ogni anno di scaldare i cuori della gente che lo va a visitare.
Semplicemente mettendo un piede in quel luogo, ci si trova catapultati indietro nel tempo, in un tempo fatto di cose semplici, di contadini e pastorelli, di inverno vero e sapori genuini.
“Gli amici del presepio vivente”, questo il nome del folto gruppo di organizzatori volontari, creano così uno spaccato di vita quotidiana dando spazio a tutte le realtà che la costituiscono; a partire dalla rievocazione dei mestieri di una volta quali l'arte di impagliare, di forgiare il ferro e riparare le scarpe, ricamare, sgranare le pannocchie o tessere la lana, si arriva a sottolineare persino l'importanza della scuola e dei bambini nella società rurale di cui l'intero presepe vuole essere espressione.
Un percorso unico nel suo genere nella nostra Valsabbia.
Da non lasciarsi sfuggire.