«Creare un network per valorizzare le eccellenze lombarde nel mondo». È il tema dell’incontro organizzato dal Rotary Valle Sabbia con ospite l’assessore regionale Barbara Mazzali che ha le deleghe per turismo, marketing territoriale e moda.

L’incontro si è tenuto giovedì 8 maggio presso il Fast Lab di Roè Volciano. Dopo i saluti del presidente del Rotary Lorenzo Keller, la serata è stata introdotta dal segretario Nicola Bianco Speroni.

L’assessore Mazzali ha istituito nel 2023, l’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività per studiare l’andamento e l’evoluzione della domanda e dell’offerta nell’ambito dei mercati turistici, analizzare i dati e le informazioni disponibili, elaborare scenari e tendenze e supportare le scelte strategiche di Regione Lombardia per il sostegno della filiera e per le attività di promozione, informazione ed accoglienza turistica.

Inoltre, accoglie e mette a disposizione dei soggetti pubblici e privati le informazioni e i dati aggiornati sull’andamento del sistema turistico regionale.

I soci del Rotary sono imprenditori e professionisti che hanno il core business soprattutto nella metallurgia, ma alcuni hanno interessi anche in attività turistiche, e non solo, sul lago di Garda. Da qui l’interesse per approfondire questa tematica.

Partendo proprio dai dati dell’Osservatorio sul turismo, l’assessore Mazzali ha presentato l’andamento dei flussi turistici prima a livello regionale e poi per la Provincia di Brescia. 

Il turismo internazionale è in crescita in Lombardia (+ 9,70% di stranieri rispetto al 2023 e +3,2 milioni di pernottamenti stranieri) con maggiori provenienze da Germania, Usa, Francia e Regno Unito, con pernottamenti per il 57% in strutture alberghiere e il 43% in extra alberghiere.

Anche nel Bresciano il turismo è in crescita (+6,90% di stranieri rispetto al 2023 e +580 mila pernottamenti stranieri) con una presenza concentrata nei mesi estivi e dove i tedeschi la fanno da padrone (48%).

Significativa l’analisi sui turisti “altospendenti” che provengono in particolare da Paesi Arabi, Cina e Stati Uniti, e sui quali si sta puntando per la promozione turistica. Non a caso Mazzali era reduce da un recente viaggio alla fiera del turismo a Dubai. 

Mazzali ha presentato anche il progetto di marketing territoriale che cade sotto il nome di Lombardia Style, che promuove tutte le eccellenze della regione, seguendo un filo conduttore che lega tutte le esperienze che la Lombardia offre, e che si incarna nello stile lombardo, lo stile di un territorio unico e originale dove la creatività, il saper fare, la bellezza, la cultura, creano un circolo virtuoso di contaminazioni e di sempre nuove ispirazioni.

«Lo stile lombardo – ha spiegato l’assessore – abbraccia l’ambito culturale, quello produttivo e artistico; si legge nelle bellezze della nostra regione ma anche nello stile di vita, nella sua ricerca di unicità, di esperienze che diventano un elemento attrattivo di valore per il turista».

Il nuovo mantra del settore è diventato il “turismo esperienziale”, vale a dire, offrire al turista delle esperienze perché, al di là della visita dei luoghi, viva anche lo stile di vita italiano, dal cibo ai prodotti artigianali.

Mazzali ha portato come esempio le iniziative in corso nell’Oltrepò Pavese e in altri piccoli borghi che stanno rinascendo proprio per la tipicità dell’offerta turistica, molto apprezzata dagli stranieri.

Per quanto riguarda il Garda, è un territorio che ha grandi potenzialità, ma che viene toccato marginalmente dai turisti con più alta capacità di spesa. Lo sforzo degli enti di promozione turistica, infatti, è rivolta a promuovere il territorio oltre la Germania, l’Austria e l’Olanda, che sono i turisti “abituali” del Benaco.