Un seme nel quotidiano: 15 aprile
Un rimedio necessario per coltivare la vita spirituale è la preghiera
La preghiera ci educa alla fermezza nella dolcezza, al distacco da tutto quello che ci rende prigionieri.
Una preghiera dove abbiamo il coraggio di stare in silenzio.
Alla fine un buon cammino ci rende sereni nelle difficoltà. Soprattutto nei momenti bui non facciamo scelte avventate, dove l’istinto ci porta a mollare la calma, ci fa intravvedere la speranza con un sguardo oltre l’orizzonte.
La preghiera è superare l’affanno della vita per affidarsi a Dio.