Orgoglio valsabbino

La Bruna più bella d'Italia si chiama Albon Bender Alison, dove Albon sta per Allevamento Bonomi e Bender è il nome del padre, uno dei tori più performanti del Paese.

Il riconoscimento è arrivato al termine di una performance al “Verona Dairy Show”, il Campionato italiano in unica prova dedicato alle “brune” (razza riconosciuta a livello mondiale col nome di Brown Swiss) disputato sabato scorso: 140 le pretendenti al titolo.

Con la sua bellezza, Alison ha sbaragliato tutte quante nella finalissima, che ha messo a confronto le prime di ogni categoria, sei in tutto. «Alison ha 5 anni e mezzo ed ha partorito già 4 volte – precisa Ennio Bonomi, che da un paio d’anni ha consegnato l’azienda al figlio Mauro -. Perciò è considerata fra le “vecchie”. Nonostante questo ha prevalso su tutte quante».

L’allevamento perticarolo dei Bonomi non è nuovo alle performance di successo fra le vacche di razza Bruna.
Nella stessa competizione, il premio speciale dedicato alla capacità produttiva, alla longevità e al benessere in azienda, è stato consegnato alla sorella di Alison, Tamara, nata poco più di 12 anni fa, in attesa di partorire per 11^ volta, dalla quale sono stati munti 110 quintali di latte.

Fatti i conteggi, calcolando il periodo di mungitura, sono 30 litri di latte tutti i giorni: liquido elemento di qualità (4% di grasso, 3,60% di proteine), tutto lavorato con soddisfazione al Caseificio Sociale Valsabbino di Sabbio Chiese.

«Di competizioni ne abbiamo vinte, mai a questo livello – conclude Ennio -. È il coronamento di un’intera vita di lavoro, anzi di più vite. Peccato solo che non ci sia più mio padre, Sandro, a festeggiare con noi».

Il capostipite Sandro Bonomi, che se n’è andato a novembre del 2019, ne siamo certi, gioisce con loro dal Paradiso degli allevatori.