Renzi e Berlusconi, l'economia della politica
di Dru

"Comunque vada a finire" è un articolo che scrissi il giorno prima la sentenza a Berlusconi, condannato dai giudici in Cassazione per frode fiscale


Allora scrissi che, della sentenza, Berlusconi non sarebbe stato minimamente "offeso", e in quel mio scritto mostrai comunque quanto l'evento, l'evento di un pregiudicato al potere, avrebbe colpito nel cuore le istituzioni non solo del nostro paese ma degli ordinamenti democratici tutti.

Oggi il Corriere della Sera mostra i primi segni di quanto allora scrissi.
Renzi, il segretario del partito di maggioranza al governo incontra Berlusconi, il pregiudicato, per formulare le nuove "regole", e incalzato dai suoi interni bersaniani a non dialogare con un pregiudicato, risponde che le regole si fanno con tutti.

Che le regole si facciano con tutti è ancora nelle regole democratiche, ma che in quei tutti decida anche un pregiudicato che delle regole non è rispettoso, perché una condanna è questo che essenzialmente del condannato esprime, in nessuna democrazia è mai accaduto prima.

Ovvio che Tutto dipende dalle forze in gioco e, siccome è l'economia a dettare la politica, l'offensiva giudiziaria nei confronti della politica, offensiva che apparentemente sembra ora favorire il PD,  sarà fermata e la giustizia riformata.

Che la giustizia creda di potere sull'economia è pura illusione, un illusione che comunque sta costando molto cara alla nazione, frenata in questo allo sviluppo capitalista.
Allora scrissi che la mia previsione era dettata da filosofia, e oggi Renzi lo conferma.
 
Dru

Comunque vada a finire

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