“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Questa frase, ripetuta spesso per definire chi è volutamente distratto e sentita e in particolare dalle madri che lamentano di non essere ascoltate dai figli, non è solo un’impressione, è una verità
Mancanza di educazione? Si dice che i bambini e gli adolescenti di oggi usino ormai comunemente un linguaggio da postribolo
Manduria, adolescenti feroci e cultura della violenza Un fatto incredibile, che sembra puntare i riflettori sull’adolescenza di oggi priva di senso morale, la quale per noia o divertimento esercita violenza sui più deboli e sugli indifesi
Fare i genitori al tempo dei social I bambini e gli adolescenti di oggi sono immersi nel mondo tecnologico e vivono come una “doppia vita” che influenza il processo di sviluppo e di individuazione: una reale dove fanno le esperienze comuni e si confrontano con il principio di realtà, e una virtuale che consente altre esperienze e rapporti con se stessi e con gli altri
La necessità di un'educazione coerente Mi capita di incontrarli quasi ogni giorno andando nelle scuole a parlare di Internet e dei social, delle cose importanti che si fanno in rete e dei rischi che si possono correre
Adolescenti e social I social sono buoni o cattivi? Servono agli adolescenti o sono dannosi? Domande insistenti che oggi riecheggiano ovunque e che, soprattutto i genitori, si pongono preoccupati dei pericoli che i figli possano correre frequentandoli assiduamente
Le radici di questo comportamento stanno nell’incapacità relazionale e nella difficoltà di quei maschi che non riescono a gestire un rapporto affettivo
Il selfie sembra diventato una “mania”, intesa non come disturbo mentale ma come comportamento comune, di tendenza
Nel terzo millennio il sesso, non più tabù, sembra essere esperienza carica di ansia da prestazione e non per mancanza di educazione sessuale
L’ultimo Report di Save the Children “Le ragazze stanno bene?” diffuso proprio nel giorno di San Valentino, ci invita a riflettere sulle relazioni amorose dei giovani e sul come vivono la sessualità al tempo dei social
La giornata mondiale per la sicurezza in Rete è un’occasione di riflessione per la diffusione della cultura della cyber sicurezza, della consapevolezza e sull’uso sicuro del digitale
La memoria è l’esistenza stessa e da sempre sappiamo che non è solamente il ricordare qualcosa. Senza la memoria non c’è storia, non esiste il tempo, tantomeno lo sviluppo e il cambiamento
I social media, come dice la parola, sono strumenti per la socialità pensati per tutti. Ma spesso l’utilizzo che ne fanno le nuove generazioni, viene vissuto dagli adulti in maniera conflittuale.
All’inizio di un nuovo anno e in un tempo di poche certezze, di solito crescono le aspettative che, come dice la parola stessa, sono cose che ti aspetti.
Da analista la parola “cura” mi appartiene perché nella stanza delle parole sta sempre lì a fianco, vive della relazione con il paziente, anzi la “cura”, la riempie di significato. Che è quello necessario a costruire una nuova narrazione, il rinnovamento o il cambiamento, anche se non la guarigione
C’era una volta lo sguardo, ovvero quell’incontrarsi con gli occhi che “parlavano” e dicevano un fiume di cose piene di emozioni, a volte indicibili o impensabili...
Giuseppe (Pino) Maiolo, Psicologo, psicoterapeuta e piscoanalista. É docente di Psicologia delle età della vita all’Università degli Studi di Trento e specialista in clinica dell’adolescente. Editorialista di diverse testate tra cui Il Giornale di Brescia e Alto Adige, collabora con Psicologia e Scuola, Giornale italiano di psicologia dell’educazione e pedagogia sperimentale. È formatore e autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di divulgazione. |
di Maria Rosa Marchesi [Fiori e piante]