Libri gratis alle famiglie
«Siamo lontani e periferici, rispetto alla provincia, ma non meno attenti a quel che succede sul nostro territorio».
Mette subito le mani avanti Gianzeno Marca, il sindaco di Bagolino, quando gli chiediamo come bagolino e la sua grande frazione lacustre Ponte Caffaro stanno vivendo il tempo del coronavirus.
«Ne siamo stati investiti in pieno a Carnevale, che per noi è un momento fondamentale della vita di comunità, quando era molto difficile per tutti capire l’importanza di evitare assembramenti e di farlo da subito.
Rispetto a quei giorni è cambiato il mondo, il modo di comunicare, di muoversi. E’ stato difficile per tutti» ricorda Marca.
Subito dopo l’Amministrazione ha realizzato una brochure da distribuire nelle famiglie con le norme emanate fino a quel momento, i numeri di telefono da chiamare in caso di bisogno.
Poi sono arrivati il “Coc” quando si è trattato di gestire le prime contaminazioni, la sanificazione delle strade, l’utilizzo dei social e del sito ufficiale del Comune per le comunicazioni.
«Abbiamo fatto realizzare e messo a disposizione dei cittadini un video sul quale degli esperti hanno valutato le criticità di questa situazione e ne faremo presto un altro per socializzare quanto siamo riusciti a fare ad un anno dal nostro insediamento».
Prima ancora che arrivassero le mascherine dalla Protezione civile, grazie alla Croce Bianca di Brescia e ad alcuni sponsor privati, a Bagolino sono state distribuite due mascherine per famiglia.
Giusto oggi (sabato) i volontari cominceranno a distribuire alle 994 famiglie di Bagolino e alle 734 di Ponte Caffaro i volumi di storia locale editi negli anni scorsi: «Spero che, obbligati a stare in casa, i cittadini possano gradire queste letture che riguardano direttamente il loro passato».
Da una decina di giorni le riunioni vengono fatte in videoconferenza, così verrà organizzato il prossimo 28 aprile anche il Consiglio comunale.
Fra le iniziative, questa disposta in collaborazione con i Vigili del Fuoco di Brescia e col beneplacito della Prefettura, c’è la sanificazione di tutti gli edifici “strategici” e di pubblica utilità: chiese, scuole, municipi perché a Bagolino ce ne sono due, sedi delle associazioni, biblioteche, ambulatori...
Fra questi con mille precauzioni e in più “step” anche la Casa di riposo, nella quale l’aumento dei decessi sta destando parecchia preoccupazione.
Cinque i decessi in paese in un solo giorno, questa settimana, alcuni anche all'interno della rsa.
Alle operazioni hanno partecipato anche i vigili del fuoco volontari locali, che si sono così impratichiti e potranno a loro volta eseguire ulteriori sanificazioni che dovessero rendersi necessarie.
.in foto: Vigili del fuoco pronti a sanificare il ricovero di Bagolino; in azione in una scuola.