Denunciato per furto di «merlo»
di Val.
E' stato poi rintracciato dalla Stradale il camionista che martedì scorso aveva perso il "merlo" in tangenziale a Gavardo. Non ha saputo dare spiegazioni convincenti ed è stato denunciato
Un racconto confuso ed incoerente quello che un cinquantenne di Villanuova ha reso ai poliziotti che l'hanno rintracciato mercoledì.
Il camion, che gli era stato prestato da una ditta di Paitone, avrebbe dovuto servirgli per trasportare un carico non si sa bene di quale natura da Sabbio Chiese verso un paese della Bassa.
Resta così senza spiegazione com'è successo che alle 6:40 di martedì mattina, con quello stesso mezzo, il cinquantenne stesse percorrendo la tangenziale in senso inverso, con un "manitou" sul pianale evidentemete fissato in malo modo.
E nemmeno l'uomo, a quanto pare un pregiudicato per reati specifici, ha voluto dare spiegazioni circa la provenienza, la destinazione o la propietà di quel sollevatore telescopico.
Non finisce qui: gli agenti della Stradale di Salò proseguono le indagini a tutto campo e non sono esclusi sviluppi che possano interessare anche altre persone.
Intanto però della provenienza di quel "manutou" nessuno sa ancora niente e la sua scomparsa, almeno in zona, non è stata ancora denunciata.
L'ipotesi è che il sollevatore possa essere stato "prelevato" fuori dalla provincia o addirittura dalla Lombardia.
