Pertica Alta, sguardo al futuro

È toccato alla tettoria dell’oratorio di Lavino, ieri, di ospitare la puntata numero 207 di “In Piazza con noi”, la fortunata e popolare trasmissione di Teletutto condotta in diretta da Clara Camplani e Marco Recalcati, col contributo di esperienza e di capacità di indagare le peculiarità locali proprie di Tonino Zana.

Ad aprire e a chiudere la trasmissione, le voci del coro 2Valli accompagnato da una fisarmonica. Dopo i saluti iniziali da parte del sindaco Giovanmaria Flocchini e la “copertina” dedicata alle peculiarità paesaggistiche, storiche ed artistiche dei luoghi, il vicesindaco Brunella Brognoli ha tessuto le lodi della Pertica Alta: «una realtà suddivisa in sei frazioni, resiliente come poche, piccola ma interessante, che si fa forte di numerose associazioni, capace di dare il più possibile risposta alle esigenze di servizi per il cittadino e al contempo di proporsi al visitatore con iniziative ed eventi buoni per tutto l’anno».

Rossana Albertini, intervistata da Tonino Zana, ha parlato dell’iniziativa che coinvolgendo decine di artisti ha trasformato in “paese dipinto” il borgo di Belprato. Dall’arte alla storia, quella della Resistenza, con Daria Gabusi che ha delineato la figura di Emi Rinaldini, il partigiano della Brigata Perlasca, “ribelle per amore”, che su queste montagne si è immolato per conquistare la libertà. Alessandro Darra ha parlato delle esposizioni e delle iniziative legate all’attività del Centro Museale.

Massimo Brassoli, della cooperativa Verbena, del progetto che cinque anni fa ha portato alla riapertura di una bottega di prossimità a Livemmo e presto farà altrettanto a Belprato. Toccante la testimonianza di Katerina Vazovska, ucraina di Mariupol, da poco sposata con l’alpino Daniele, che è riuscita a fuggire e a strappare agli orrori della guerra almeno i suoi genitori.

Uno spaccato dell’arte e della religiosità della Pertica è emerso con dovizia di particolari grazie all’intervento di Alfredo Bonomi, intervistato davanti alla parrocchiale di Belprato da Tonino Zana. Delle iniziative legate al gruppo oratorio ha parlato il giovane Federico Corsini, prima del simpatico intervento degli alunni delle scuole dell’infanzia ed elementari, che si sono cimentati in una serie di detti popolari ed in una poesia di Gianni Rodari sulla pace, tradotta per l’occasione in dialetto locale.

Le ricette coi prodotti dell’orto di Giuditta e la riscoperta del forno fusorio narrata da Alessandra Vittici, hanno anticipato l’intervista del direttore Nunzia Vallini al sindaco Flocchini. Tema: i 20 milioni di euro che il Pnrr ha destinato al borgo di Livemmo. «Vincere quel bando ci ha sorpresi non poco e si tratta di un’occasione unica che ci permetterà di portare sul territorio lavoro e servizi – ha detto Flocchini -. È una sfida da cogliere che dobbiamo vincere. Ce la faremo se saremo capaci di agire uniti, con una progettazione partecipata e condivisa da tutto il territorio: Livemmo può vincere solo insieme a tutta la Pertica e la Pertica insieme all’intera Valle Sabbia».

Del Carnevale di Livemmo e delle sue maschere dalle “doppie” caratteristiche ha parlato Erika Scuri, prima che le telecamere di Teletutto inquadrassero i prodotti della Pertica: da quelli caseari alle marmellate, dai biscotti al miele, passando per il tartufo. Poi la Polisportiva, che unisce i giovani nella passione per il calcio. Per ultimo, a contrastare le nebbie del maltempo, è arrivata per tutti la fumante taragna degli alpini.