31 Agosto 2020, 12.29
Vobarno
Lettere

«Una spiacevole situazione che merita opportune soluzioni»

di Pierenzo Faberi

In merito alla bufera che sta investendo la Irene Rubini Falck di Vobarno, dice la sua anche Pierenzo Faberi, che ne è stato presidente per otto anni


Ho letto la lettera di Ernesto Cadenelli relativa alla Casa di Riposo di Vobarno pubblicata  su Valle Sabbia News e sento il dovere, visto che quanto è successo è stato reso pubblico, di intervenire per portare la mia testimonianza nella gestione della RSA vobarnese di cui sono stato presidente nel periodo 2007-2014.                       

Ovviamente non mi esprimo per gli anni successivi non avendo partecipato alla gestione dell'Ente che era stimato e apprezzato da tutti, anche oltre i confini locali.
Non ritengo opportuno elencare le tappe di quanto è stato fatto, ci sono documenti, lettere e verbali che lo dimostrano e soprattutto è ben visibile ciò che abbiamo realizzato e che i nuovi c.d.a. avevano l'opportunità di gestire e completare, magari realizzando la seconda parte del progetto di ampliamento.

Abbiamo lavorato bene in quegli anni, anche se non sono mancate occasioni di discussione e confronto, ma è sempre prevalso lo spirito di collaborazione e condivisione degli obiettivi, cercando di valorizzare le attitudini personali e le capacità professionali di ognuno per il bene della Fondazione, degli ospiti, dei familiari e di tutta la comunità.

In tutto questo notevole lavoro, la Direttrice è sempre stata in prima fila con la sua tenace volontà e competenza, ha sempre operato con generosa disponibilità esprimendo naturali capacità organizzative e professionali.
Da ricordare che la Direttrice iniziò a lavorare presso la Casa di Riposo quando questa svolgeva la propria attività in ambienti obsoleti e certamente non idonei.
Era ancora una IPAB (Ente Pubblico) senza accreditamenti: quanta fatica sia da un punto di vista gestionale che economico.

Fu con il compianto presidente Pier Franco Gozza e grazie all'impegno dell'Associazione “Amici della Casa di Riposo” (che coinvolse i vobarnesi nella raccolta dei fondi necessari per la costruzione di una moderna e decorosa struttura) che si realizzò il nuovo fabbricato con tutte le difficoltà e i problemi legati alla natura giuridica dell'Ente Pubblico, a cui seguì pochi anni dopo la trasformazione in Fondazione.

Un impegno più che ventennale della Direttrice che all'improvviso svanisce.....
La distinzione del ruolo amministrativo da quello sanitario è sempre esistita, tant'è vero che oltre alla Direttrice Amministrativa era presente il Direttore Sanitario che esercitava quanto previsto dai protocolli sanitari, ma fu anche fortemente coinvolto nella sperimentazione regionale che portò alla conferma definitiva dell'accreditamento di venti posti per post-acuti, ora cure intermedie.

Penso che gli interessi di natura politica, legati alla appartenenza ad un partito, non dovrebbero essere determinanti nella gestione delle Fondazioni o delle altre attività di natura sociale, basterebbe pensare al bene delle persone che vi abitano e che vi lavorano, alla qualità dei servizi erogati, al buon nome e all'immagine dell'Ente stesso, in modo da garantirne la migliore operatività anche per coloro che potrebbero aver bisogno, in futuro, di queste meritevoli Istituzioni.

Sono convinto che all'origine delle incomprensioni, delle tensioni e della tanta enfatizzata sfiducia ci sia un diverso approccio gestionale di sviluppo economico e strutturale della Fondazione che la Direttrice ha visto crescere ed ampliarsi, moltiplicando servizi e attenzioni anche per la popolazione (vedi servizio ADI e Punto Prelievi).
E' ovvio che la Direttrice si senta fortemente legata alla Fondazione e si capisce anche il perché della convinta e instancabile difesa del suo posto di lavoro.
Mi auguro che si trovino opportune soluzioni a questa spiacevole situazione.                     

Pierenzo Faberi
Vobarno, 31 Agosto 2020




Vedi anche
12/08/2014 07:21

Rubini Falck: nuovo Cda con polemica Accuse di incompetenza, di mancato rispetto delle regole democratiche e di inaffidabilità. Il rinnovo del Cda della Fondazione Irene Rubini Falck di Vobarno, voluto dalla nuova amministrazione comunale, sta creando non pochi malumori

11/08/2017 09:59

Ancora sulla Irene Rubini Falck In merito alle questioni ancora aperte sulla Fondazione Irene Rubini Falck di Vobarno, ci scrive anche l'ex presidente Pierenzo Faberi. Pubblichiamo volentieri

20/04/2021 15:53

Irene è arrivata ai Cento Tanti auguri a Irene Domenicetti, ospite della Fondazione Irene Rubini Falck di Vobarno, che proprio oggi fa un compleanno che più "tondo" non si può

27/10/2017 11:36

Aperto il bando, dopo le dimissioni del presidente Scadranno alle ore 12 del prossimo 7 novembre, i termini per presentazione delle candidature per far parte del Cda della Fondazione Irene Rubini Falck

25/10/2021 08:54

Quel licenziamento non era da fare Il tribunale di Brescia ha dichiarato illegittimo il provvedimento a carico di una delle tre lavoratrici licenziate nel 2020 dalla Fondazione Irene Rubini Falck di Vobarno. La direzione dell’ente annuncia ricorso




Altre da Vobarno
25/04/2024

Cercansi infermiere e volontari

La Fondazione I.R. Falck di Vobarno è alla ricerca di nuovo personale: aperta una posizione per infermiere; inoltre si cercano volontari per il trasporto degli ospiti del centro diurno

22/04/2024

Synlab, si riparte

In merito al ripristino graduale dei servizi Synlab a seguito dell’attacco hacker subito lo scorso 18 aprile, Synlab fa sapere che al Santa Maria di Vobarno sono al momento bloccate solo le prenotazioni per gli esami radiologici

19/04/2024

Attacco hacker agli ambulatori Synlab

Fuori uso i sistemi informatici su tutto il territorio nazionale. Sospese tutte le attività presso i punti prelievo, i medical center e i laboratori in Italia, incluso il download e il ritiro dei referti

14/04/2024

Altro motore in fiamme

Anche questa domenica al rientro un’auto ha preso fuoco mentre scendeva da Eno

13/04/2024

Vobarno fuori dalla procedura di infrazione

Ci era entrata nel 2016 a causa del sistema di depurazione dei reflui ritenuto obsoleto. Ora c'è il nuovo depuratore per 12mila abitanti equivalenti costato 7 milioni di euro
VIDEO

12/04/2024

Bagno nel Chiese, salvate dall'elicottero

La disavventura nel pomeriggio di questo venerdì di fronte alla centrale idroelettrica di Carpeneda

11/04/2024

La gatta frettolosa...

Qualche giorno fa il vostro giornale ha pubblicato un annuncio ufficiale del Comune di VOBARNO, relativo ai tempi di consultazione del Piano di Governo del Territorio (PGT)...

09/04/2024

Primo bagno di folla per gli Alpini

Grande partecipazione sabato al primo evento della serie “Aspettando l’Adunata” organizzato dalle Penne nere vobarnesi
VIDEO

06/04/2024

Amarsi: la prima forma di protezione

Tematiche importanti per adulti e ragazzi, Biblioteca di Vobarno e SynLab per parlare di intimità in età adolescenziale

06/04/2024

Il benessere degli anziani, come assicurarlo?

Un tema fondamentale, obligatorio per garantire sicurezza e aiuto costante a chi è più a rischio: corso formativo gratuito per volontari e non