Claudio Zanoni, che in seno al Consiglio comunale di Vobarno ha la delega all'Ambiente. risponde ai cittadini che si lamentano della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti. Pubblichiamo volentieri
Le chiavette non ritirate avranno un propietario,gli si manda un avviso per il ritiro.Se non c'è il ritiro una bella multa da far passare la voglia di non fare il proprio dovere come tutti .
Se le auto civetta fanno le riprese col buio, mi sa che faranno fatica ad identificare i trasgressori che si integrano bene, visto il colore della pelle, con l'oscurità
....mi sa che ha proprio ragione venturelli in quanto piu volte ho cercato educatamente di evitare che questi buttino il sacchetto di indifferenziata in quello della carta e come risposta ho avuto "fatti i cazzi tuoi"
mentre era da filmare davvero ,la faccia sdegnata di un extra munito di chiavetta( e scrupoloso nel differenziare)mentre indignato discuteva con mè della maleducazione di tante PERSONE.comunque,le telecamere svelerano il mistero.tranquili! anche al buio..
E' vero che per decenni si e' ammucchiato in discariche tuttora orrende, ma altrettanto resto del parere che stiamo andando esageratamente all'opposto, la gestione dell'immondizia sta diventando fonte di problemi esageratamente fuori tempo e luogo, i bilanci di queste municipalizzate sono sempre positivi x milioni, domanda.. come mai nel 21° secolo non vengono utilizzate tecnologie (come in altri settori) x smistare quella parte non divisa? semplice, giro il problema a te, e ovviamente lo faccio in modo di mortificarti se non lo fai, il mondo e' pieno di creduloni giustizialisti, e come spiega A2A la terza linea del termo utilizzatore se non ci sono piu' rifiuti?, semplice, tu paghi un servizio che fai da te, senza sconti, i rifiuti al limite li importiamo (dietro lauti compensi) da altre province.
Finiamola con queste frasi razziste...i trasgressori non hanno colori. Mi è capitato, in pieno giorno, di sabato mattina per la precisione, di vedere un camioncino guidato da un italianissimo signore di mezza età, scaricare un'enorme quantità di cartoni sporchi di unto , nel cassonetto per la carta. Ha riempito il cassonetto. Gli ho fatto presente che non poteva introdurre quei rifiuti nel cassonetto...ma ha risposto che non sapeva gli orari dell'isola ecologica..Vogliamo ricordare anche alle aziende e a quei furbetti dei loro titolari che perscaricare i rifiuti"speciali" c'è l'isola ecologica?... Certo , bisogna compilare i formulari, e assolvere gli obblighi di legge...è più facile fare i finti tonti!!! tanto più che sui cassonetti ci sono pure s ritti gli orari dell'isola ecologica.
i cassaintegrati ''gia pagati''... si potrebbero utilizzare da sentinelle,poi per quanto riguarda l'isola ecologica si dovrebbe rivedere completamente la situazione (ampliare gli orari e educare un po' di piu' il personale addetto ) in fine dare degli incentivi a tutti i virtuosi della differenziata (mi garantisci che differenzi tutto .. a fine anno di regalo una bici ... cose di questo tipo o altro ma uno deve avere degli stimoli, il senso civico non basta per chi ama la pigrizia e lascia lo sporco fuori dal cassonetti
È con una punta di orgoglio che passeggiando per il paese riscontro strade e parchi più puliti e l'abbandono dei rifiuti in parte ai cassonetti notevolmente diminuito. A questo proposito colgo l'occasione per ringraziare la cittadinanza vobarnese per la effettiva e fattiva collaborazione alla riuscita di questo progetto, di avere una Vobarno più ordinata e pulita che aumenterà in tutti noi il senso di appartenenza del nostro paese e una maggiore sensibilità verso l'ambiente che ci circonda e in cui viviamo. Presto ci sarà la riduzione del numero dei cassonetti, ma saranno eliminati quelli meno usati. In compenso vengono raddoppiati i passaggi di svuotamento e pulizia intorno ai cassonetti. A conti fatti è più conveniente e funzionale un servizio impostato in questo modo piuttosto che il precedente, e il tutto senza costi aggiuntivi. Niente male direi ........ mah!!!!!!!
Hai perfettamente ragione. Ci vuole tempo. La soluzione di gran pare dei problemi si potrà ottenere con una parziale o completa autonomia della gestione dei rifiuti, dell'isola ecologica e il tutto con una diminuzione dei costi e poterne ricavare risorse da un riciclo di buona qualità.Tutto questo lo si può ottenere solo ed esclusivamente con il sistema a raccolta domiciliare, (porta a porta). Questo darà inoltre La possibilità di individuare il cittadino virtuoso da quello più indisciplinato e di conseguenza applicare una tariffa puntuale o personalizzata per ciascun nucleo familiare.
Sig. Zanoni mi spiace contrastarla ma non so che giro abbia fatto ma, proprio ieri attorno alle postazioni della provinciale (via C. Battisti per la precesione fino a Collio) la situazione non era affatto mutata rispetto ai giorni scorsi...sacchi e rifiuti di ogni genere accatastati tra i cassonetti. Certo, ci vorr tempo e forse sarebbe bene che la famosa "auto civetta" entrasse davvero in funzione! Mi permetto anche di suggerirle di fissare quanto prima ulteriori incontri formativi con i cittadini in cui venga spiegato in modo chiaro come e cosa smaltire nei cassonetti! Inoltre mi perdoni ma proprio sicuro che il "porta porta" premier i virtuosi? ovvero punir davvero gli indisciplinati? in che modo?
Ribadisco che il paese appare più pulito. Rimuoviamo i rifiuti, ma non possiamo rimuovere le persone irriducibili che li abbandonano.La risposta per il PaP è lunga e un po' complessa, ma parta dal presupposto che nei cassonetti ci si può mettere di tutto senza alcun controllo e questo è il motivo per cui è impedito il riciclo delle cose che vengono conferite. Con il PaP la percentuale dell'avvio al riciclo è molto alto, quindi i ricavi dalla materia prima seconda (plastica, vetro, alluminio e carta) oltre a coprire i costi di raccolta rimane ancora margine di guadagno. Per l'indifferenziato, c'è solo il puro costo di raccolta e smaltimento. Solo costi e nessun ricavo. Viene quindi personalizzato o il contenitore o il sacchetto in modo che si è perfettamente a conoscenza quanto ad esempio la sentinella, costa per smaltire l'indifferenziato, per capirci, quello che ora mettiamo nel cassonetto grigio.
In base a questo si personalizzera la tassa dei rifiuti e non in base alla metratura dell'abitazione. Se lei sentinella produce poco indifferenziato perchè differenzia molto bene e anche questo viene controllato durante il passaggio della raccolta in quanto i sacchetti sono trasparenti. Se la differenziazione è impura o presenta degli errori il sacchetto non viene raccolto, si applica un adesivo con la motivazione così che diventi anche un'ulteriore informazione. Quindi cara sentinella, direi proprio che questo sistema è una bella sentinella di controllo del comportamento dei cittadini con i rifiuti. Per altri chiarimenti sarò lieto di conversare personalmente con lei o con chi nutre altri dubbi.
Ai lettori di Valle Sabbia News leggete l'articolo sul giornale di Brescia di oggi scritto dal Sindaco di Vallio Terme.
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ID48949 - 29/08/2014 08:40:06 - (Ernesto) -
gira e rigira la colpa e ricaduta sui vobarnesi,,,,,,,,tutto come prima allora!!!!anzi con qualche cassonetto in meno,,,,,,,,,,mah???