Vobarno in biblioteca

I primi sono oltre 14.500, i secondi 3.160, il 18% del totale: come dire che, nonostante i tempi cambino e ci si diriga sempre più verso l’informatica (ora saranno obbligatoriamente multimediali, e non più cartacei, anche tutti i documenti emessi dagli uffici statali), in biblioteca è ancora la carta a vincere, e nettamente.

Nella biblioteca “La Pigna” di Vobarno sono quasi 2.000 gli iscritti attivi (che hanno preso a prestito almeno un libro nel 2014).
Se i prestiti effettuati nell’anno sono 17.735 e gli iscritti al prestito ammontano a 1.981, significa che ognuno di loro s’è portato a casa, in media, per leggere o consultare, 9 libri.

Una biblioteca “ricca”, quella vobarnese, che conta a scaffale oltre 50.000 documenti.
E la sua ricchezza si evidenzia anche nel prestito interbibliotecario: se i documenti prestati nel 2014 ad altre biblioteche sono 7.079, quelli ricevuti in prestito sono invece 2.964, meno della metà.
Documenti che non sono a disposizione solo dei vobarnesi. Infatti, se il 60% degli utenti attivi è di Vobarno e frazioni, l’altro 40% viene da fuori, anche in virtù dell’ampia dotazione della raccolta, ospitata da marzo 2006 nei grandi spazi delle ex punterie Falck recuperate, in piazza Marina Corradini.
E se i documenti già presenti in biblioteca superano le 50.000 unità, ogni anno ne arrivano di nuovi all’incirca 2.650 (una crescita del 5% circa), suddivisi tra i 2.300 acquisti e le circa 350 donazioni.

La biblioteca vobarnese apre 38 ore a settimana dal lunedì al venerdì, con apertura serale, fino alle 22, il giovedì, con a disposizione 3 operatori a tempo pieno per un totale di 108 ore complessive.
Tra loro Gian (Giovan Battista) Bonelli, vobarnese, il referente della struttura ed una vera e propria istituzione:“La biblioteca di Vobarno è nata il 21 gennaio 1970” spiega “ed aveva casa prima in municipio nell’attuale Ufficio Tecnico, poi in via Castignino, quindi qui, da 9 anni. Io sono arrivato nel 1978 per restar lì 6 mesi. Invece, quest’anno inizio il mio 37esimo anno consecutivo da bibliotecario della “La Pigna” di Vobarno”. 

Una biblioteca frequentata, quella vobarnese, e non solo da iscritti al prestito, visto che nelle sue sale si può leggere, giocare a dama, studiare e tant’altro ancora:“Infatti, il “giro” di visitatori nel 2014 si è aggirato attorno alle 50.000 unità”.