Lavori in corso per «ristrutturare» Vobarno

Non solo arredo urbano sul lungofiume, a Vobarno, ma anche una serie di lavori pubblici che nelle intenzioni dell'Amministrazione comunale daranno nuova vita al paese attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio.

A fronte di cospicui fondi stanziati dalla Regione è stato possibile dare il via ai lavori sulla scuola media, ormai vecchia di quarant'anni, in ambito sia strutturale che qualitativo, con l'adeguamento sismico ed energetico dell'edificio. L'investimento previsto per l'opera è di circa 7 milioni di euro.

A causa dell'emergenza Coronavirus una parte degli edifici individuati per la ricollocazione delle aule e delle attività non è risultata essere più idonea ad ospitare la scuola, poiché il distanziamento sociale non poteva essere garantito dalle dimensioni delle aule già esistenti. Per questo le classi sono state trasferite in parte nella sede dell'ex Itis di via Castegnino - completamente ristrutturata, bonificata dall'amianto della copertura e dotata di nuovi serramenti e cappotto termico isolante – e in parte presso il vecchio Palazzo comunale, anch'esso ristrutturato interamente.

Presso il Centro sportivo comunale sono inoltre in fase di avvio i lavori di costruzione di una nuova tensostruttura polivalente, che diventerà temporaneamente la palestra delle scuole medie e sarà poi a disposizione di associazioni e società sportive. L'investimento è di circa 190mila euro.

“Abbiamo lavorato sui bandi – precisa il sindaco Paolo Pavoni – evitando di gravare sul bilancio comunale, per dare a tutta Vobarno un volto nuovo e renderla più vivibile nel quotidiano”.

Per quanto riguarda la realizzazione della rotonda dell'Itis Perlasca sono in fase di definizione gli accordi per la cessione delle relative aree, per poter dare inizio ai lavori.

In fase di realizzazione, invece, i lavori di messa in sicurezza del Rio delle Ripe a Carpeneda: con circa 100mila euro verrà realizzata una tubazione parallela che permetterà di evitare gli allagamenti.

In via Forno il prossimo anno verrà completata la realizzazione del marciapiede, e nelle frazioni del paese sono da segnalare anche l'appalto dei lavori di ampliamento dell'ultimo tratto di via delle Mura a Collio e la riparazione dei tratti della strada che va da Degagna al capoluogo con la sistemazione delle banchine stradali e la sostituzione dei guard-rail.

Molto importante anche l'intervento sull'illuminazione pubblica: in collaborazione con la Comunità Montana valsabbina si punta ad installare sul territorio circa 1200 punti luce a led e di nuove telecamere e di una centrale di telecontrollo, al fine di aumentare la sicurezza.
“Miriamo alla riqualificazione energetica anche attraverso il fotovoltaico, sempre tramite un bando della Comunità montana – spiega il primo cittadino - per poter ridurre i consumi e avere più risorse da poter investire in altre necessità”.

È in programma da parte di Ato e del gestore idrico anche la realizzazione di un depuratore a Pompegnino per sostituire quelli delle frazioni (salvo Carpeneda), per risolvere l'attuale situazione di infrazione europea.

Nelle foto:
- I lavori per le nuove scuole medie
- Il punto in cui verrà piazzata la nuova rotonda
- Lo stabile ex Itis