Più lenti, più profondi, più dolci

E’ una meta raggiungibile da più parti, mediante buoni sentieri prevalentemente percorsi da montanari e da escursionisti locali.
La chiesetta della Madonna della Neve venne costruita probabilmente nel XV secolo con annessa abitazione aggiunta successivamente.

Il primo ricordo della chiesetta si trova negli atti della visita apostolica del vescovo Bollani compiuta nel 1466.
Il Guerrini ipotizza che sia stato eretto sopra una rocca a difesa della Vallesabbia.
E' un luogo di pellegrinaggio delle popolazioni di Villanuova sul Clisi, Prandaglio, Clibbio, Sopraponte e paesi limitrofi.

Il Santuario è posto a 983 metri e domina la Vallesabbia ed il Lago di Garda.
E' circondato da boschi di castagni e faggi.

Il tempo di percorrenza è di un'ora e quarantacinque minuti, partendo da Peraque, frazione di Villanuova sul Clisi, per poi tornare verso l'ingresso dell'abitato, dove a destra si trovano i segnali che indicano il Santuario.

Il percorso si svolge in gran parte nel sottobosco, per poi arrivare ad una parete rocciosa che si costeggia alla base sempre stando sul sentiero.
Da qui si sale per circa 30 minuti fino ad incontrare sulla sinistra il sentiero che proviene da Selvapiana per giungere in pochi minuti al Santuario di Madonna della Neve.

Il luogo è essenziale e silenzioso con ampi spazi all'ombra e intorno ad esso c è un bosco di castagni e faggi secolari.
Si possono ammirare piccoli e grandi scorci, fino alle montagne in lontananza di un certo spicco, come il Blumone, il Pizzocolo ed il Monte Baldo.

Sonia Piccoli - Camminando qua e là
 

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