Natale in trincea

Anche quest’anno gli Alpini di Villanuova sul Clisi hanno voluto allestire un presepe sul sagrato della chiesa parrocchiale, dove, come ormai è tradizione, viene collocata la capanna della solidarietà.

Ogni anno la rappresentazione della Natività si arricchisce di qualche elemento e cambia anche la scenografia. Negli anni il presepio è stato ambientato in riproduzioni del santuario della Madonna della Neve, della cappella votiva dedicata alla Madonna del Don di Campagnana, della sede, del cappello alpino ecc.

Quest’anno, nel centenario dall’ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale, il presepio non poteva che essere dedicato a questo evento; così la Sacra Famiglia è posta sotto la protezione di un cappello alpino, sostenuto da pezzi di ferro circondati da filo spinato (a ricordare i cavalli di frisia), mentre Gesù Bambino riposa in un elmetto della Grande Guerra.

Accanto al presepe è stata allestita la capanna della solidarietà. Sono oltre vent’anni che gli alpini villanovesei, durante le festività natalizie, offrono nello spazio davanti alla chiesa parrocchiale tè e vin brulé in cambio di un’offerta libera, obolo che poi viene devoluto principalmente alla parrocchia, ma di cui in passato hanno beneficiato anche zone colpite da eventi tragici come terremoti o inondazioni.

Anzi, tutto ebbe inizio proprio in occasione dell’alluvione che colpì il Piemonte a metà degli anni 90. Da allora gli alpini Villanovesi sono presenti a tutte le Messe celebrate dalla domenica che precede il Natale fino all’Epifania.

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