L'ultimo viaggio di Luigi

 
Finalmente i poveri resti dell’anziano, e con quelli anche la sua famiglia, potranno trovare la giusta pace.
Luigi Pilenghi era stato cercato per giorni e giorni, con centinaia di volontari e di professionisti delle ricerche, ma senza l’esito sperato.

Il ritrovamento del cadavere, avvenuto in modo fortuito, è dello scorso 11 aprile.
Era occultato dai rovi, a ridosso, ma dalla parte sbagliata per poter essere individuato prima, di un muro di contenimento che sovrasta la 45Bis.
L’hanno trovato in un punto nemmeno troppo lontano da dove era stato vista l’ultima volta.

Diversi elementi rinvenuti sul posto indicavano che i resti fossero proprio i suoi, ma per la conferma ufficiale è stato necessario attendere gli esiti degli esami sul DNA.
Il responso, affermativo, è arrivato solo ieri e con quello anche il nulla osta alla sepoltura.

La salma è stata così consegnata alla famiglia per le esequie, che partiranno dalla Casa funeraria “Domus Aurora” di Gavardo dove è stata ricomposta.
Luigi Pilenghi lascia la moglie Maria Savoldi, i figli Claudio e Rosella.