Accidentale il rogo di Bostone

L'ultimo movimento registrato dall'occhio elettronico, prima che le fiamme divampassero aggredendo velocemente l'antico tetto in legno, è quello poco prima delle 22 di un'auto che usciva dal parcheggio, senza che nessuno però si avvicinasse mai al punto da cui è scaturito il rogo, la parte di tettoia più vicina al capannone.

Così anche tornando indietro con le immagini per parecchi minuti, tanto da escludere che possa essere stata un'azione dolosa a dare alle fiamme il porticato che delimita a sud l'area della ex Grignasco, proprio di fronte all'entrata "B" del Mercato Comunale Coperto, aperto alla fine dello scorso anno.

Innesco accidentale, quindi, il responso delle prime analisi effettuate dai tecnici dei vigili del fuoco e dai carabinieri.
Probabile causa un corto circuito nel vecchio impianto elettrico dell'illuminazione.

Un vero disastro.
Quel porticato, che al momento accoglieva cassette vuote e materiali di scarto, era stato giudicato agibile e nelle intenzioni dei proprietari, nel prossimo futuro "bio" del mercato, dovrebbe ospitare l'area dedicata alla ristorazione.
Il bel tetto in legno, antico come quello, una volta sistemato sarebbe stato bello da avere sulla testa, ma non ci sarà più.

.foto di Elia Samuelli

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