Un nuovo ecografo per il Consultorio

E’ il nuovo ecografo in dotazione al Consultorio familiare di Vestone, gestito in accreditamento diretto col sistema sanitario regionale dalla cooperativa Area.
Per l’alta e la media valle si tratta di un’attrezzatura fondamentale che va a colmare una carenza in campo di prevenzione pediatrica.

Per l’occasione ha preso la parola il presidente di Area, Aurelio Bizioli, ricordando che un ecografo non è solo uno strumento di prevenzione, ma permette anche la prima interazione sociale fra il nascituro e la sua famiglia, condizione fondamentale per uno sviluppo armonico del nuovo arrivato.

Il direttore della struttura, Luca Bonini, ha presentato l’attività del Consultorio vestonese, nei due campi ginecologico da una parte e di sostegno psicologico e sociale dall’altra.

Forte della presenza di psicologi, pedagogista, assistente sociale, ginecologo, ostetriche ed assistenti sanitarie, in un anno, la struttura apre le sue porte gestendo circa 15/16 mila “ingressi”, fornendo tutti i servizi di cui hanno bisogno le mamme prima e dopo il parto, evitando loro le trasferte in ospedale che soprattutto in tempo di Covid sono diventate ancora più difficoltose.

Sono intervenuti anche il sindaco di Vestone Roberto Facchi ed il presidente comunitario Giovanmaria Flocchini assicurando il loro sostegno ad Area perché «aiutare le mamme è la cosa più bella che si possa fare».

Fra gli interventi quello di Federica Niboli, in rappresentanza del gruppo Silmar: «Siamo convinti che per crescere come società sia necessaria una fattiva collaborazione fra istituzioni, associazioni ed enti che agiscono sul territorio e mondo dell’impresa – ha detto -. Ciascuno deve fare la sua parte ed in questo momento particolarmente difficile abbiamo deciso di dedicarci soprattutto ai servizi di prevenzione».