In mostra l'opera di Edoardo Togni

Ci siamo. Questa mattina alle 10, negli spazi espositivi ricavati nella palestra della scuola Primaria “Collodi” in via Toccabelli, aprirà i battenti “L’arte in Valle Sabbia – Edoardo Togni e le sue montagne”.
Si tratta di un omaggio che il Comune di Vestone ha voluto riservare al maestro innamorato della natura, che visse fra il 1884 ed il 1962. Si potranno così visionare 84 opere che ripercorrono le tappe più significative del suo percorso artistico.

Una mostra particolarmente interessante per gli appassionati: le opere esposte, infatti, provengono per lo più da collezioni private e non sono mai apparse in pubblico, alcune riguardano i primi periodi, quelli della formazione del pittore.
Una rassegna per la quale si è impegnata in primis l’Amministrazione comunale vestonese, che ha ricevuto il sostegno della Provincia di Brescia, della Comunità montana valsabbina e della Fondazione della comunità Bresciana, oltre che il patrocinio della Regione Lombardia e dell'Ateneo di Brescia.

Importante il supporto degli sponsor, in particolare quello della Banca Valsabbina.
Il comitato scientifico composto da Giuseppe Biati, Attilio Mazza, Romeo Seccamani, Giovanni Tabarelli e Giannetto Valzelli, coordinato da Alfredo Bonomi, ha organizzato la mostra suddividendola in sezioni che spaziano dai paesaggi della sua amata Belprato alle suggestioni montane, dai laghetti alpini all’Eridio alle magie del Garda e al mare di Pesaro, così da mettere in evidenza i diversi aspetti della natura colti dal Togni.

Per meglio comprendere l’evoluzione artistica del pittore valsabbino, la rassegna sarà impreziosita da opere di Gaetano Previati dal quale il giovane Togni aveva assorbito la concezione compositiva e tecnica, e di Cesare Monti che invece gli suggerì l’esperienza della pittura francese. Quadri questi provenienti dai Civici musei di Brescia e dalla Fondazione del Vittoriale.
L’esposizione sarà corredata da un catalogo che ospita le oltre duecento opere sottoposte in questi mesi all’attenzione del comitato di esperti, oltre che i saggi sull’argomento di Alfredo Bonomi, Giannetto Valzelli, Attilio Mazza, Romeo Seccamani, Giuseppe Biati, ed il contributo della figlia del Togni, Vanda, che ha voluto ricordare la figura del padre.

Dopo l’inaugurazione, la mostra rimarrà aperta fino al 5 ottobre: dalle 16 alle 20:30 nei giorni feriali, dalle 9 alle 20:30 il sabato e la domenica.

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Vedi anche