Fusione sì, fusione no, fusione ormai...

Sono socio di questa banca dal 1987. Prima della fusione del 2016, quando ancora esisteva la BCC di Bedizzole e Turano Valvestino,  ho ricoperto la carica di Presidente del Collegio Sindacale e poi del Consiglio di Amministrazione. 

Parteciperò a questo evento con piacere, per incontrare i soci e gli amministratori, in quanto sono ormai alcuni anni che le riunioni e le assemblee si tengono online per via del Covid.

Non nego che ero contrario alla fusione in quanto la Bcc di Bedizzole aveva i numeri per continuare da sola.
Come d’altro canto esistono attualmente alcune bcc che con i medesimi parametri e dimensioni, continuano la loro esistenza con successo e in autonomia.

Fatte queste premesse intendo ora, con l’aiuto di questo giornale il cui Direttore anticipatamente ringrazio, esprimere e far giungere a tutti gli oltre ottomila soci, un invito, affinché, superate ormai le divisioni del passato tra favorevoli e contrari alla fusione, si avvii un percorso di condivisione degli obiettivi e di sostegno al territorio che la Banca si è data.

Siamo usciti abbastanza bene dalla crisi dei mutui subprime del 2008 e ora, davanti ad una situazione ancora più drammatica, che tocca tutti indistintamente, e, in particolare i più deboli, dobbiamo rimanere uniti e solidali tra noi e con la nostra Banca del Territorio Lombardo, per poter superare tutti insieme e al meglio questa ennesima e gravissima crisi.

Albino Zabbialini  - Muscoline
(già presidente del C.S. e del C.d.A.)

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