Welfare aziendale, progettualità da far conoscere

Il Welfare aziendale e i benefici per le aziende e per i lavoratori al centro del convegno organizzato martedì sera in Comunità montana da Apindustria Confapi Brescia insieme al Consorzio Wat (Welfare aziendale territoriale Valle Sabbia), alla Comunità Montana di Valle Sabbia e La Cassa Rurale.

Scopo dell’incontro era quello di presentare, appunto, il Consorzio Wat, nato con la finalità sociale di mettere in comunicazione imprese e realtà sociali che vogliono offrire ai propri dipendenti un servizio di welfare aziendale.

Il Consorzio Wat è nato un anno fa ed ha trovato da subito il supporto di Apindustria Confapi Brescia: «La nostra Associazione - ha spiegato il presidente Pierluigi Cordua -, ha concesso il proprio patrocinio al progetto del Consorzio del welfare territoriale della Valle Sabbia, che contiene grandi potenzialità per la comunità valsabbina. Lo sviluppo di progetti di welfare territoriale e aziendale genera benefici alle imprese, ai loro collaboratori e a tutta la comunità».

«Nella dinamica della relazione tra datore di lavoro, lavoratore e parti sociali – ha spiegato Raffaello Castagna, responsabile delle Relazioni industriali e sindacali Apindustria Confapi Brescia - il tema del cosiddetto welfare sta sempre più acquisendo valore e interesse in quanto si è passati ad una fase evoluta rispetto al semplice “buono spesa”. Si è capito che un adeguato piano di welfare rappresenta uno strumento per rafforzare la sostenibilità dell’impresa, occupandosi del benessere dei lavoratori e delle loro famiglie. Una leva che permette di evidenziare il ruolo sociale dell’impresa, non solo rivolto all’interno ma anche all’esterno.

Aurelio Bizioli, presidente del Consorzio Wat, ha messo in evidenza la peculiarità territoriale del consorzio, che partito con 9 imprese, è giunto ad affiliarne già 48: realtà differenti che possono fornire servizi, prodotti, prestazioni differenti.
«L’obiettivo è quello di fornire benefici e vantaggi ai lavoratori: un benessere che ricade anche nell’azienda dove lavorano».

Infine, Giovanni Sciacca, di Keep Improving, ha spiegato il legame che si crea fra Welfare aziendale e opportunità di crescita dell’azienda.
«In questo periodo – ha affermato Sciacca – nel quale alcune aziende faticano a trovare personale, garantire anche un pacchetto di Welfare aziendale le può rendere più attrattive».

Da parte del vicepresidente della Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, Marco Baccaglioni, è giunto il plauso e il sostegno all’iniziativa.

Anche da parte del presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini sono giunti i complimenti per il progetto legato al benessere del territorio: «Un’opportunità da cogliere per le imprese della valle».

Per ulteriori informazioni: www.consorziowat.it