Pasqua sulla neve al Gaver

Anzi, la novità sta proprio nella possibilità di approfittare della neve in quota per l’ultima sciata stagionale, eccezionale per il periodo pasquale.

Non sarà possibile al Maniva, dove a causa della forte esposizione al sole gli impianti sono già chiusi da un paio di settimane, ma al Gaver si, con Ski Area che aprirà seggiovia e skilift confidando nella temperatura di questi giorni.
Scendendo abbondantemente di notte sotto lo zero, infatti, la colonnina del mercurio assicura sciate gestibili anche al pomeriggio.

Attorno al Cornone di Blumone si affolleranno invece gli irriducibili delle pelli di foca e delle ciaspole, che potranno approfittare di scenari da pieno inverno e in totale sicurezza.
Per agevolare i ciaspolatori, o chi ci vuol provare, il Centro noleggio del Blumon Break ha deciso di offrire gratuitamente l’attrezzatura.

Sarà una valle divisa in due.
Mentre in montagna si scia ancora, infatti, più in basso è tempo di esplorare i tradizionali luoghi di aggregazione esterni: Cariadeghe a Serle, il Tesio a Gavardo, la Madonna della Neve a Prandaglio.

Tanti saranno come al solito i gitanti ad affollare il monte Ere fra Odolo e Vallio, da una parte con gli alpini e dall’altra con la pro loco.
Ci sono poi il Visello a Preseglie, l'altopiano di Lo a Bione, a Vobarno la Rocca e l'intera valle dell'Agna, le baite di Provaglio e quelle di Treviso Bresciano e chi più ne ha più ne metta.

Si può anche decidere di gareggiare, con la prima gara del Trittico del Savallese che porterà gli appassionati della marcia di regolarità “Tra i senter de Cast”.

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