Il ritocchino ai francobolli

Nuovi aumenti per chi deve spedire lettere e corrispondenza in generale in Italia e nel mondo servendosi di Poste Italiane. A nemmeno un anno di distanza dall’ultimo aggiornamento tariffario, dal 1° ottobre è entrato in vigore un "ritocchino" all’insù.
Fino allo scorso 1 dicembre per spedire una lettera servivano  70 centesimi, adesso  ne servono 95. Un crescendo del 35,72% in 8 mesi un aumento programmato da Poste italiane.

La classica Prioritaria, è stata sostituita con la nuova posta ordinaria, detta Posta 4, e posta prioritaria, detta Posta 1 (diventano Posta 4 pro / Posta 1 pro per chi utilizza l'affrancatrice).

La differenza sostanziale sta nei tempi di consegna: la Posta 4 – posta ordinaria – prevede tempi di consegna j+4, ossia in 4 giorni lavorativi oltre il giorno di accettazione, mentre la Posta 1 – posta prioritaria – prevede tempi di consegna j+1 per l’80% dei casi, ossia 1 giorno lavorativo sempre oltre il giorno di accettazione.

Posta ordinaria (Posta4)
-0,95 centesimi fino a 20 g (formato piccolo)
-2,55 euro da 20 a 50 g (formato piccolo)
-2,85 euro da 50 a 100 g
-3,50 euro fino a 250 g
 
Posta prioritaria
-2.80 euro fino a 100 g (formato standard piccolo e medio)
-5.50 euro fino 500 g (formato standard piccolo e medio)
-7 euro fino a 2 kg (formato standard piccolo e medio)

Tariffe dell'Avviso di ricevimento (A.R.) per l'Italia
-0,95 centesimi per A.R. ordinario singolo
-0,70 centesimi per quello multiplo.

In allegato circolare delle Poste Italiane Spa.