Censimento 2011, al via le operazioni preliminari

Nel mese di ottobre si terrà in Italia il censimento della popolazione e la macchina organizzativa pubblica si sta attrezzando per adempiere questo compito. La data fissata per questo “15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni” è precisamente il 9 ottobre.

In previsione dell’avvio dei lavori, la Prefettura di Brescia ha predisposto, in collaborazione con Istat, la fase formativa destinata ai funzionari e operatori dei Comuni, che si svolgerà subito dopo l’estate, e più esattamente dal 30 agosto al 15 settembre prossimi, con il supporto organizzativo di Acb (Associazione Comuni Bresciani).

Sei le sedi previste, in fase di divulgazione presso i Comuni di volta in volta interessati dalla formazione: si comincia a Brescia il 30 agosto appunto, per passare in seguito a Gavardo, Lonato del Garda, Breno, Chiari, per concludersi infine a Manerbio il 15 settembre.

Ogni incontro, per questioni di carattere organizzativo e logistico, vedrà la partecipazione di un numero già prefissato di Comuni, ed agli stessi si dedicherà specificatamente, salvo impedimenti urgenti a frequentare una sede piuttosto di un’altra (impossibilità che andrà comunicata all’occorrenza agli uffici della Prefettura).

I Comuni
Secondo le disposizioni dell’Istat, in ogni Comune deve essere costituito l’Ufficio comunale di censimento (anche in forma associata), reclutare i rilevatori ed eventuali coordinatori comunali (nei Comuni con popolazione inferiore a 5 mila abitanti tale ruolo è ricoperto di norma dal responsabile dell’Ufficio comunale di censimento).

Sono state inoltre fissate le seguenti scadenze: entro il 30 luglio il Responsabile dell’Ufficio comunale di censimento deve comunicare all’Ufficio regionale territoriale il numero dei rilevatori e dei coordinatori previsti; entro il 12 settembre il Comune dovrà selezionare e nominare i rilevatori ed eventuali coordinatori.

Le novità
Sono due le principali novità del censimento 2011: il questionario arriverà per posta a ogni famiglia, che potrà spontaneamente compilarlo in proprio, e ristituirlo al Comune o nei centri di raccolta. Oppure, è la seconda novità, la compilazione potrà essere fatta on line, accedendo a un sito internet e utilizzando le password che saranno recapitate con il questionario.

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