Nuovo percorso a Vallio Terme

Effettivamente è vero: dopo tanti anni che se ne parla finalmente  la pista ciclabile a Vallio Terme si farà. È il frutto dell’impegno dell’Amministrazione comunale e la collaborazione dei proprietari dei fondi sui quali passerà il nuovo tracciato.

Nelle prime settimane dell’anno prenderà il via il cantiere per realizzare la nuova strada ciclopedonale che collegherà la frazione di Sopraponte di Gavardo con il Comune di Vallio Terme.

I lavori inizieranno sulla stradicciola parallela al torrente Vrenda, che inizia sul retro della chiesa di Vallio, ai piedi della località Caschino, percorre per un primo tratto via Fucina e prosegue poi lungo l’argine del torrente.

Lunga due chilometri e mezzo scenderà la valle usando in buona parte il tracciato dell’antica sede della strada romana, in parte in disuso da molto tempo, e sfocerà al ponte di via Fostaga, dove la strada è già ben visibile.

Il percorso è prevalentemente pianeggiante ed ombreggiato, facile da percorrere in bicicletta e a piedi. Il contesto ambientale sarà maggiormente curato con il passaggio della nuova strada: ne beneficerà anche il torrente Vrenda  i cui argini, nell’occasione, saranno ripuliti.

«Il primo stralcio dei lavori – ci riferisce il Sindaco Pietro Neboli – prevede la realizzazione della sede stradale con la predisposizione di tre piazzole per la sosta. Per questo sono già stati stanziati 20.000 euro completamente a carico del Comune ,che ha già appaltato i lavori. Un secondo stralcio sarà realizzato di concerto con il Comune di Gavardo, visto che la nostra pista si congiungerà con quella che da Gavardo arriverà a Fostaga. Si provvederà quindi all’asfaltatura sulla larghezza di tre metri e saranno attrezzate le aree di sosta con panchine e raccoglitori ecologici, e in futuro saranno illuminate con energia prodotta da pannelli fotovoltaici. L’investimento previsto per il completamento si aggira sui 130 mila euro».

Il nuovo tracciato sarà ben visibile per Pasqua e ancora più rifinito per il 25 aprile. Purtroppo la neve e la pioggia di questi giorni hanno già fatto slittare i lavori di una settimana.

«Questo primo tratto di strada –  prosegue il Sindaco – fa parte di un progetto ben più ambizioso: altri tratti di ciclabile verranno attivati in futuro usando sempre vecchi sentieri e strade in disuso, percorrendo tutta la vallata fino a raggiungere il Colle di S. Eusebio, ovviamente finanziamenti permettendo».

Nerino Mora 

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