18 Febbraio 2021, 08.00
Val del Chiese Storo
Occupazione

A Storo arriva la Trafileria Punteria «Ghezzi»

di Aldo Pasquazzo

Una realtà con radici e cuore trentini che risponde indirettamente anche ad una necessità occupazionale del territorio. Il commento del sindaco


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“Il primo incontro con Mauro Ghezzi, in rappresentanza dell'omonima Trafileria Punteria, ha subito permesso di capire il valore aggiunto di questa azienda destinata a rilevare area e personale dell'Isaf: quello di essere un’impresa locale.

Non una multinazionale, che giustamente opera con logiche proprie e con valutazioni a scala mondiale e decide se aprire una sede a Storo o in India. Ma una di quelle realtà che è propria di un territorio e di una Comunità.

Per questo oggi, salutando Mauro e dando ufficialmente il benvenuto alla “Trafileria Punteria Ghezzi”, mi sembra di salutare uno degli amici imprenditori già presenti sul territorio comunale“. A parlarne è Nicola Zontini, da poco sindaco di Storo.

Il primo cittadino è entusiasta della soluzione e del loro arrivo e aggiunge: “Un’azienda che dopo cinquant’anni di storia è partita da un laboratorio artigianale fino a diventare un solido gruppo  famigliare con clienti in buona parte sparsi nel mondo che da Ville di Anaunia oggi arriva da noi.

Una realtà con radici e cuore trentini, per rispondere indirettamente ad uno degli eventi occupazionali sul nostro territorio più gravi degli ultimi anni, arrivato all’attenzione della nostra Amministrazione a pochi mesi dal nostro insediamento: la chiusura dello stabilimento dell’americana Lincoln Electric, meglio noto in zona come la “ex ISAF”.

E' davvero un'opportunità, sindaco? “L’arrivo della Trafileria Punteria Ghezzi rappresenta davvero  un’opportunità più che una risposta a questo triste evento: un’opportunità costruita grazie alla sinergia con Provincia Autonoma di Trento, Trentino Sviluppo e investitori privati. Un’opportunità costruita grazie anche ad un rapporto diretto con il titolare, Mauro, consolidato nei vari incontri e sopralluoghi a Storo. Un’opportunità locale, che ha già innescato collaborazioni con le realtà presenti attraverso contratti di manutenzioni e collaborazioni, a dimostrazione che puntare su realtà territoriali contribuisce a costruire un sistema produttivo capillare e dalle molteplici esternalità positive”.

I comparti meccanico e del legno hanno sempre creato per l’intera Val del Chiese una risposta alla richiesta di occupazione dal dopoguerra ad oggi. Negli anni più recenti l’occupazione maschile e femminile hanno rappresentato un problema e non solo per la nostra Valle, ma - grazie al Cielo - abbiamo anche visto arrivare aziende, come l’Innova ad esempio - che hanno dato risposta al problema dell’occupazione femminile, e oggi con la Trafileria Punteria Ghezzi diamo un'ulteriore risposta anche all’occupazione maschile.

Ora si confida che quelle persone attualmente in cassa integrazione o con redditi garantiti rispondano positivamente alle richieste delle realtà produttive e tornino nel mondo del lavoro.

Ancora il sindaco. “Un ringraziamento particolare alla Provincia di Trento va fatto anche per avere al contempo anche sbloccato la situazione ex Marchesi: anche qui si prospetta un futuro roseo grazie alle nuove realtà che arriveranno e si affiancheranno alle aziende per cosi dire “storiche”, già presenti nel nostro Comune.

Il sistema produttivo rappresenta una risorsa importante, al quale si affianca il sistema agro alimentare con le realtà itticole, cerealicole e dei piccoli frutti.

Qualsiasi attività produttiva si confronta però inevitabilmente con la viabilità, che deve diventare un tema di dialogo con la Provincia Autonoma: abbiamo incontrato altre realtà interessate ad insediarsi nel Comune di Storo, ma quando percorrono le strade che conducono alla val del Chiese, si affaccia anche questo dubbio.

Il ringraziamento va ancora una volta alla Provincia Autonoma di Trento, perché qualcosa si sta muovendo in tal senso, in particolare per il collegamento verso Brescia il cui potenziamento è in atto attraverso i fondi ODI dei comuni confinanti - in stretta collaborazione con la Regione Lombardia e la Provincia di Brescia- ma anche il collegamento con la Val di Ledro deve essere ripensato, per migliorarlo e al contempo evitare che i mezzi pesanti attraversino i nostri centri abitati.

Gli spunti che si legano a questo momento di gioia per l’arrivo della Trafileria Ghezzi sono parecchi, e si connettono inevitabilmente al futuro della nostra Comunità e dell’intera Valle: oggi dimostriamo ancora una volta che non è con i convegni o i proclami che si risolvono i problemi e si creano opportunità, ma con impegno, lavoro, sinergia e concretezza tra Provincia di Trento, Trentino Sviluppo, iniziative private e Amministrazione locale. Ancora una volta: benvenuto, Mauro e benvenuta, “Trafileria Punteria Ghezzi”. Siate parte attiva della Comunità di Storo.




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