L'ultimo saluto a Corino Bagozzi

Si svolgeranno alle 14.30 di domani - mercoledì 11 novembre - a Castel Condino le onoranze funebri di Corino Bagozzi.

Aveva 94 anni, molti dei quali trascorsi come primo applicato (1947 - 1966) nella storia del suo Comune, quando l'allora sindaco prefettizio venne indicato nella persona di Arturo Pizzini.  

“A causa delle restrizioni dovute al coronavirus niente corteo e nemmeno musica della banda, come solitamente avviene a Castello. La salma sarà presente in chiesa un'ora prima della celebrazione” spiega Francesca Bugna dell'agenzia funeraria B2.

“Era il tempo in cui Castello si staccò da Condino per fare comune a sé, una scelta che venne condivisa e adottata in date diverse anche da Brione e Cimego” ricorda Giorgio Pizzini, per tanti anni impiegato presso il comune di Cimego.

A succedere a Corino nel mansionario di applicato era stato Fiorino Bagozzi, papà di Stefano (attuale primo cittadino) che in quegli anni in estate lavorava nel comparto alberghiero rivano e termale alla reception.

Corino lascia due figli: Giorgio, attuale direttore della Cassa di Trento, e Paolo.
Con la sua scomparsa se ne va un altro personaggio importante nella vita di Castello, che ha segnato un'epoca.