19 Marzo 2021, 10.35
Val del Chiese
Associazioni

Gli auguri al Papa dai Fanti di Castello

di Aldo Pasquazzo

In occasione del suo 8° Pontificato i Fanti e il sindaco di Castel Condino hanno scritto al Papa e gli hanno donato tre volumi dedicati alla storia della comunità locale


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...



In occasione dell'ottavo anniversario della Sua elezione a Papa
la sezione Fanti di Castel Condino (il cui paese, che fa comune, conta 220 abitanti) ha inviato in questi giorni al Pontefice tre volumi di quella stessa  comunità e destinati a fare storia: il primo, “4 Sigilli”, racconta la vita di quattro figli di Castel Condino che hanno seguito la strada del Signore e ne sono stati apostoli sino alla morte; il secondo, “Don Domenico Tarolli, da malgaro a venerato Padre dei Cariani di Birmania”, ripercorre la vita di parroco di Castel Condino per 52 anni missionario in Myanmar; il terzo, “Historia Magistra Vitae”, è la raccolta delle iniziative organizzate nel 2015 in ricordo del centenario dalla battaglia del Monte Melino, che ha visto l’importante intervento di Monsignor Luigi Bressan, già arcivescovo della Diocesi di Trento, nonché Nunzio Apostolico nel sud-est asiatico, del Cardinale Re alla celebrazione della Santa Messa del 13 settembre 2015, ma anche di Monsignor Romera alla serata conclusiva che aveva come argomento “Condizioni e strumenti per una cultura della pace”.

“Il nostro paese – scrive per l'occasione il sindaco Stefano Bagozzi – è dislocato  sulla montagna, come un vecchio addormentato, al quale però siamo profondamente legati e che cerchiamo di animare affinché la nostra gente si senta coinvolta e nessuno abbia a sentirsi solo”.

Ancora il primo cittadino. “Veniamo da un mondo contadino, fatto da persone dedite alla terra e all’allevamento del bestiame. Un mondo che ha visto modificarsi con il tempo i propri propositi ma, soprattutto, che è stato stravolto da quella globalizzazione che ha ulteriormente impoverito le nostre energie, sia materiali che umane: non ci toglie però la possibilità di sperare che la terra dei nostri padri possa essere anche quella dei nostri figli”.

Era la fine della prima guerra mondiale, ancora territorio austriaco, mentre il paese risultava linea di confine, con la sua gente trasferita all’interno dell’impero.

Qui combatté la Brigata Toscana del 77° e 78° Reggimento di Fanteria, la stessa in cui era arruolato  un tale di nome Giovanni, che conquistò il Monte Melino, il caposaldo più avanzato dello schieramento italiano nel Trentino meridionale.

Fu in quella circostanza che i Fanti della Brigata assunsero la denominazione di “Lupi di Toscana”, appellativo che sarebbe stato loro attribuito dal nemico sbigottito e sconfitto.

Dal canto suo il presidente sezionale Renato Bagozzi aggiunge: “La memoria storica è un elemento imprescindibile del nostro essere e ci permette di non dimenticare da dove siamo venuti.

Siamo componenti di una piccola Associazione che, accanto al doveroso onore ai caduti di tutte le guerre, organizza appuntamenti culturali che raccontano la cultura di un popolo, con i suoi lati positivi e con quelli negativi, per dar modo di imparare dai propri errori, ricercando una pacifica convivenza fra popoli e una pace duratura fra le Nazioni” .

Più tardi, uniti dagli stessi obiettivi, è nato un rapporto di amicizia con l’Associazione “Lupi di Toscana” di Firenze, fedele custode dei cimeli della Brigata che qui combatté un secolo fa.

Di questo i castellani sono stati gratificati con l’assegnazione del titolo “Lupo ad Honorem”.
“La grave emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19 e le stringenti normative adottate dalle Autorità volte ad impedire il diffondersi della malattia   hanno impedito il normale svolgersi di ogni iniziativa. Tuttavia è stata prodotta una bottiglia di vino trentino “Teroldego Igt Vallagarina”, appositamente imbottigliato per l’occasione e personalizzata con un’etichetta che ricorda i cento anni di fondazione dell'Associazione.

Sindaco e presidente sezionale colgono l’occasione per chiedere un ricordo della nostra comunità nelle Sue preghiere, in particolare per i nostri giovani e le persone che stanno soffrendo.

Lei è sempre nelle nostre e la sua guida rimane riferimento fondamentale per una comunità civile e cristiana disarmata di fronte ad una pandemia che ci ha allontanato nei rapporti più profondi e ha nascosto i nostri sorrisi.

Rimaniamo nei nostri propositi, non appena saranno finite le limitazioni Covid, di poter partecipare con un'importante rappresentanza della nostra comunità all’Udienza papale".

Nelle foto, relative a un raduno dei Fanti di qualche anno fa:
- Il Cardinale Re e rappresentanze istituzionali
- Una panoramica
- Il sindaco Stefano Bagozzi e il senatore Gasparri





Vedi anche
29/03/2023 08:11

Da Castel Condino una scultura per Papa Francesco E' dell'artista locale Oreste Bonenti la realizzazione di un busto raffigurante Papa Bergoglio, che gli verrà consegnato dai concittadini in occasione dell'udienza pontificia in Vaticano

30/03/2023 09:40

I Fanti di Castel Condino a Roma dal Papa La trasferta romana per consegnare la scultura in legno del busto raffigurante Papa Francesco, commissionata allo scultore di Bondo Oreste Bonenti
VIDEO

12/09/2015 06:48

A Castel Condino coi Lupi di Toscana Nel fine settimana saranno i Fanti col loro Raduno Interregionale, a celebrare nella vicina terra trentina i 100 anni della Grande guerra

22/05/2016 08:00

Quando i Fanti divennero «Lupi» In occasione del raduno nazionale di Brescia, i Fanti dell'associazione "Lupi di Toscana" di Firenze hanno fatto tappa a Castel Condino per un omaggio al paese a cui devono il loro appellativo

29/05/2019 07:00

L'ultimo saluto a Livio Tarolli Verranno celebrati oggi pomeriggio – mercoledì – a Castel Condino i funerali del vice presidente della locale sezione dei Fanti. Nato nel 1919, fu l'ultimo reduce del paese a combattere sul fronte slavo dopo l'8 settembre 1943 




Altre da Val del Chiese
19/04/2024

A Baitoni la Festa dei Vigili del Fuoco Volontari

Il corpo dei Vigili del Fuoco di Bondone e Baitoni, comandato da Nicola Zaninelli, è composto da 18 vigili e 7 allievi. Gli interventi che lo vedono impegnato riguardano principalmente emergenze sul lago d’Idro, nei centri abitati e nei boschi della zona

10/04/2024

Oggi il check up assicurativo si chiede in Cassa Rurale

Un'opportunità che La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, da sempre attiva promotrice del benessere sociale ed economico, offre a tutti i suoi soci e clienti

05/04/2024

Un lago bello alto

Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare

04/04/2024

Il ponte incastrato a Storo

Strada troppo stretta o eccesso d’ottimismo da parte del camionista?

02/04/2024

È tornato il sole

Torna il sole e ci rimarrà per alcuni giorni. Ma alcune ferite dovute al maltempo restano, su un territorio che è arrivato vicino al collasso

01/04/2024

Chiusa la 237 del Caffaro

Un torrente di fango ha invaso l’arteria in località Barambana, fra Darzo e Storo. Evento ancora in corso

29/03/2024

Nuova frana in Val di Ledro

Un distacco di roccia imponente proprio nel cantiere di Mezzolago ha portato al collasso il muro di contenimento con una crepa di 8 metri

28/03/2024

Venerdì Santo con la processione delle bore

A Storo la Via Crucis serale sarà accompagnata da “I Batedùr de bore”, perpetuando un’antica tradizione
VIDEO

25/03/2024

Arriva il Portale Cai dell'Escursionista

Entro l'inizio dell'estate trovare rifugi e strutture dove pernottare lungo sentieri e vie alpinistiche sarà molto più facile grazie alla nuova iniziativa del Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo

25/03/2024

La Festa del pane trentino

Domenica a Storo la manifestazione presso la sede di Agri 90 con una vasta presenza di panificatori, pasticceri e gastronomi del Trentino