Bondone onora la Festa del Voto

Alle ore 15:30 di questo nove settembre 2021, il festoso scampanio della chiesa di Bondone annunciava che la processione era arrivata alla “Crus” e la Vergine Maria portata a spalle dai volontari, faceva ritorno sul suo trono nella parrocchiale a Lei dedicata.
In un pomeriggio assolato alle 14:30 i portatori sono usciti con Maria in spalla dalla chiesa dove ad aspettarla i fedeli, con il distanziamento che le norme attuali impongono e la processione si è poi snodata sullo storico tragitto fino alla chiesetta di Plos.

Servizio d'ordine ineccepibile con i volontari che gentilmente ma con severità facevano rispettare le norme attuali anti covid.
Presente il maresciallo Maggiore Stefano Tava e il vice brigadiere Corrado Boschini della stazione di Storo.
Il Maresciallo Tava fino dal suo arrivo a Storo, ogni anno ha presenziato sempre alla festa del Voto di Bondone, sentendosi onorato di guidarla.

Come vuole la tradizione sosta alla chiesetta di Plos, dove nel 1630 durante la peste del Manzoni erano stati seppelliti gli abitanti di Bondone morti per il terribile flagello e che non trovano più posto nel luogo consacrato vicino alla chiesa.
Don Andrea Fava ha ricordato tutti gli abitanti vivi e defunti dei due paesi, con parole di ringraziamento per quelli che curano il decoro esterno e interno del piccolo santuario di Plos.

Non poteva mancare il ricordo di tutti i parroci defunti che hanno guidato le due comunità, un ricordo particolare si è aggiunto a quello del giorno prima per don Dino Menestrina, per il ventennale della sua scomparsa il 6 settembre 2001.
Vado a riprendere il ricordo di alcuni parroci deceduti.

Anni 50 don Giuseppe Pellegrini il prete che per le migliaia di operai che lavorano in val Daone per i grandi lavori delle dighe, tanto si è speso che attraverso le Acli venissero riconosciuti i loro diritti sociali. E' stato lui il fondatore dell'asilo dei due paesi.

Anni 60 don Mansueto Bolognani “El pret dei carboner”, suo il convitto per i suoi piccoli carbonai di allora un opera altamente sociale per quei tempi.

Don Umberto Baldracchi di Pieve di Bono molto attivo nel rifacimento delle chiese, Padre Pietro Oliana di Roncone, egli come ricordava, nei suoi momenti di crisi e sconforto aveva trovato aiuto e conforto nella Madonna dal Bambino in braccio di Bondone, eleggendola a sua mamma protettrice dopo la scomparsa della sua mamma terrena.

Don Dino Menestrina nativo di Sopramonte per 25 anni parroco di Bondone e Baitoni, tante le opere da lui realizzate.

Don Natale Bonomini di Storo, padre Bernardino Filosi di Praso, dopo i tanti anni di missione in Colombia tra insidie e pericoli di ogni genere, era ritornato per stare vicino alla anziana mamma Valerina, il Signore l'ha chiamato prima di lei.

Il concittadino padre Faustino Cimarolli, che ha dato la sua vita per i più poveri in Perù a cui è dedicata la Madonnina dei Sentieri di Bocca Cablone

Un ringraziamento va alla sacrestana della chiesetta di Plos, Lena Cimarolli che da tutta la vita si occupa della santella, nonostante l'età e qualche problema di salute.
Un grazie va anche a Cimarolli Luciano e alla sua signora, che gratuitamente ha realizzato la splendida bacheca con l'aula piena di fiori vicino alla chiesetta.

La giornata è iniziata con la messa solenne concelebrata da Don Andrea Fava e da don Michele Canestrini.
Graditissimo il ritorno di don Michele, da poco trasferitosi a Tione, dove deve seguire la grossa comunità della “busa” ma anche i paesi limitrofi in aiuto a don Celestino Riz.
Don Michele ha accompagnato don Andrea anche durante la processione.

Presente alla messa anche il commissario Carlo Bertini che ha guidato la transizione del comune di Bondone fino alle prossime elezioni di ottobre dove la candidata sindaco è Chiara Cimarolli, già assessore con il sindaco Gianni Cimarolli.

Un grazie va al piccolo coro parrocchiale di Bondone diretto da Caterina Cozzatti, bravi, con i canti che hanno accompagnato la messa ripresa in diretta da Capelli Videotecnica di Condino, con l'aiuto alle riprese di Mantovani Olivo.
Messa che si può veder su youtube digitando Cedis Tv.

Da Lima in Perù è giunto il messaggio vocale del confratello di Padre Faustino, Padre Marcello Corazzola, felicissimo di aver potuto assistere alla Santa Messa trasmessa in streaming dalla parrocchiale di Bondone.

Il suo pensiero commosso è andato ai famigliari del confratello Padre Faustino, dove nelle sue permanenze a Baitoni è sempre stato ospite graditissimo, coccolato, da Anna e Angelo nipote di Padre Faustino e augura che Angelo possa rimettersi presto in salute.
Saluta tutti indistintamente gli abitanti di Bondone e Baitoni essendo venuto diverse volte nelle nostre comunità in modo particolare don Andrea con cui ha concelebrato alla Madonnina dei Sentieri di Bocca Cablone.
La sua speranza è quella di ritornare il prossimo anno lassù alla Madonnina dei sentieri a ricordare il confratello Padre Faustino, il fratello Padre Carlo e Monsignor Dante Frasnelli.
Assicura il ricordo di tutti nelle sue preghiere

In conclusione in questo 2021 una festa della Natività e del Voto, prettamente religiosa, sfrondata da tutto il contorno festaiolo e conviviale che l'accompagnava.

Nel video allegato, alcuni ricordi di ieri e di oggi della festa del Voto che risale al 1855.
La canzone Cara Madonna di Bondone è cantata da Bertanzetti Nicol.

Gianpaolo Capelli

.in foto: la storica processione del 1955; in chiesa a Bondone; nella chiesetta di Plos; i celebranti col commissario prefettizio.

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