Addio a Ottavio Butterini

Ottavio Butterini, le cui onoranze funebri si terranno alle 14.30 di domani – sabato - a Condino, era stato tra i primi in valle ad essere abilitato all'uso di macchine operatrici.  

Lo ha fatto per anni in nome e per conto della Garbaini Costruzioni, poi divenuta Valchiese. Lascia la moglie Alida e le figlie Sonia e Michela.

Si era formato da solo, dopo una breve parentesi con l'impresa “Giusto & Illario Avi” che all'epoca faceva scuola.
Aveva altri fratelli, Mario, Olimpio e Gigi che nel comparto edilizia, in tempi diversi tra Italia e Svizzera, sono transitati tutti.

Da giovanissimo era stato portiere della Gifra Calcio il cui sodalizio, con maglia della Sampdoria, faceva capo al frate cappuccino padre Cristoforo Bettega.

A quei tempi si giocava all'Isol, poi divenuta l'Isola degli Azzurri, il cui rettangolo di gioco rimaneva a sud del paese (alle spalle del Bici Grill) e si raggiungeva mediante una passerella a corde lungo il fiume Chiese.

Era un rettangolo di gioco ghiaioso e a dislivello, in cui non c'erano spogliatoi e i cambi d'abito si facevano, quando non pioveva, tra  ramaglie e boschetti.

Una decina di anni fa a Condino Ottavio aveva anche ricoperto la carica di assessore alle Foreste.