Quando si parla di portieri, che si tratti di “numeri uno, dodici o ventidue”, essi hanno in comune quasi sempre lo stesso destino: esordire da numeri uno, proseguire da tali (o finire in panchina) e concludere in età avanzata da dodicesimi o ventiduesimi
Vite spericolate Tre uomini e la droga. Le figurine di oggi hanno in comune proprio ciò che li ha rovinati. Tre ruoli diversi, tre ottimi calciatori, tre persone in difficoltà, nonostante le vite apparentemente scevre di problemi, che si pensa possano appartenere a dei calciatori professionisti
El goleador Marcelo Alejandro Otero arriva a Vicenza nell'estate del 1995. In patria nel Penarol ha fatto bene, ma si sa che l'Italia e la serie A sono tutt'altra cosa
Non un «uno» qualunque Palermo-Milano solo andata. Non è il titolo del celebre film di Claudio Fragrasso, ma la sintesi dell’adolescenza calcistica di Massimo Taibi
Guerrieri (pt. 1) Ci sono storie sportive che narrano gesta favolose e ci ricordano a volte, che questo sport non è fatto solo di soldi. Questa nuova meta-rubrica ci parla di “guerrieri” e delle loro parabole, purtroppo non sempre a lieto fine
Tir Figurine di Provincia continua il suo viaggio nel “Made in Sud”, attraversando la penisola e raccontando storie.
Ci si avvia alla conclusione di questo 2020 che definire "particolare" sarebbe riduttivo. Ragion per cui non lo definiremo, limitandoci a continuare il nostro giro per il rettangolo di gioco che da un po’ di tempo ci vede impegnati a difesa dei pali
Dalla trequarti alla difesa, ci ritroviamo in mezzo ai pali, nel tempio dei “numeri uno, dodici e ventidue”, gli estremi difensori, ultimi baluardi eretti a difesa del risultato, spesso e volentieri decisivi come i grandi bomber
Con oggi si conclude la nostra esperienza in giro per il rettangolo di gioco, che dopo attacco, trequarti e centrocampo ci ha visto retrocedere in difesa, tra laterali e centrali. Prossima tappa sarà in mezzo ai pali
“In principio furono terzini”, questo lo sappiamo già, mentre in seguito si spostarono sulle fasce, lasciando in mezzo stopper e libero
Oggi retrocediamo ulteriormente - non di categoria, s’intende - abbandonando la mediana per addentrarci nel luogo di lotta per eccellenza: la difesa
Ultimo appuntamento con le “storie dalla mediana”, prima di indietreggiare ancora e scandagliare le retrovie, lì da dove oggi parte il gioco, e dove da sempre si lotta, si sgomita e si difende
Proseguendo con le “storie dalla mediana”, oggi è la volta di spostarci sull’esterno, ruolo di fatica e di raccordo, spesso punto nevralgico del gioco e teatro di duelli memorabili
Dalla trequarti retrocediamo di qualche metro, tra costruttori e distruttori di gioco, faticatori, incursori, motorini di fascia e metronomi infallibili. Oggi e per i prossimi incontri, parleremo di “storie dalla mediana”
L’ultimo appuntamento con “la fantasia al comando” ci porta in direzione Cremona, dove con la figurina in questione salutiamo il vecchio regista, quello col dieci sulle spalle, per spostarci qualche metro più indietro tra faticatori, incursori, costruttori e distruttori di gioco
C’è un bellissimo film di Jim Sheridan, “Il mio piede sinistro”, incentrato sulla vita del pittore Christy Brown, che col solo ausilio del piede sinistro dipinse opere sublimi