Cuore di donna, screening gratuito per la prevenzione

Tra le principali cause di mortalità nelle donne ce n’è una che è la prima, e nonostante questo la meno conosciuta. Si tratta della cardiopatia ischemica: in poche parole, un insufficiente apporto di sangue e di ossigeno al cuore, che può portare all’infarto e all’arresto cardiaco.

Tale patologia è al centro della campagna di screening “Cuore di Donna”, promossa dal Synlab Santa Maria insieme al Comune di Salò e all'Assessorato ai Servizi Sociali e dedicata alle donne residenti tra i 45 e i 69 anni.

A partire da lunedì 11 ottobre sarà possibile prenotare una valutazione gratuita del rischio cardiovascolare globale, comprensiva di questionario anamnestico, analisi ematochimiche (assetto lipidico, glicemia, creatinina), misurazione della pressione, rilascio della valutazione relativa al rischio ischemico cardiovascolare e di indicazioni mediche da parte del cardiologo.

Un’occasione importante di prevenzione, alla quale avranno accesso per ben quattro mesi, fino ad esaurimento posti, tutte le donne sane (non già in cura per patologie cardiovascolari) appartenenti alla fascia d’età a rischio, residenti a Salò, che potranno prenotare il proprio screening gratuito presso il Punto Prelievi di Salò oppure chiamando il numero 0365 522983 dal lunedì al giovedì dalle ore 11.30 alle ore 12.30.

Questa mattina la conferenza stampa di presentazione della campagna, alla quale sono intervenuti Federico Bana, vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali del Comune di Salò, Andrea Buratti (Amministratore Delegato Synlab Italia) e Guglielmo Marrale (Direttore Sanitario Synlab Santa Maria).

“La pandemia, se da un lato ha riproposto in maniera centrale il problema della salute - ha commentato il vicesindaco Bana - dall’altro ha rischiato di far trascurare quelle che sono le ordinarie attività di prevenzione. Con questo progetto vogliamo ridare importanza alla prevenzione, strumento efficace ed essenziale a contrastare i principali fattori di rischio, e alle donne che, in questo momento storico, sono sempre più attive nella vita lavorativa, negli impegni quotidiani e nella cura degli altri, a volte, se non spesso, dimenticandosi di prendere il tempo necessario e porre se stesse e le loro necessità al centro dell’attenzione”.

“Con questa iniziativa vogliamo mettere al centro dell’attenzione la salute e la prevenzione femminile, con un focus particolare sulle patologie cardiache, spesso sottovalutate e poco conosciute. Le collaborazioni attivate sul territorio sono riuscite ad intercettare un ampio pubblico di donne portando loro un messaggio di vitale importanza per la loro salute” hanno detto Andrea Buratti e Guglielmo Marrale.

Il tutto nell’ottica della massima prevenzione, che è sempre la migliore strategia per salvaguardare la propria salute.

In foto, da sinistra, Guglielmo Marrale, Federico Bana e Andrea Buratti

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