Doppio omicidio sul lago

Partiti da Portese, sabato i due avevano attraversato il golfo per poter seguire dal lago il passaggio della Mille Miglia e la sera stavano facendo rientro, quando un Riva Aquarama in velocità li ha travolti.
Il motoscafo non avrebbe nemmeno rallentato, certo non è tornato indietro.

Il cadavere di Umberto Garzarella è stato trovato la domenica mattina da un pescatore ancora sulla sua barca, quello di Greta Nedrotti dopo mezza giornata di ricerche, in fondo al lago, nel punto dove si presume sia avvenuto lo scontro.
Entrambi probabilmente sono morti sul colpo.

Indagano i carabinieri, che grazie ad alcune testimonianze hanno già trovato l’Aquarama, di proprietà di un albergo della zona, e anche individuato i due turisti tedeschi che domenica sera lo stavano utilizzando, accusati ora di omicidio colposo e di omissione di soccorso.

Da appurare il loro stato psicofisico al momento dell’incidente. Impossibile che non si fossero accorti di aver urtato qualche cosa e sicuramente non sono tornati indietro a vedere di cosa si trattava.
Non valgono però, sul lago, le regole recentemente introdotte dell’omicidio stradale.    

Il lago intero piange la scomparsa dei due giovani, che si sono fatti amare da tutti coloro che li hanno conosciuti.
Sui social qualcuno ha scritto: «Abbiamo perso due fra i più bei sorrisi di sempre. Ciao ragazzi»