Quattro cigni trovati morti nel mese di dicembre

C’è chi dà la colpa agli sversamenti di liquami di fogne nel lago. Altri invece, come appunto il Wwf, sottolineano l’importanza di non dare cibo alla fauna selvatica: «Può sembrare un gesto di bontà, ma è una pratica scorretta. Se gli volete bene non cibateli e non toccateli. Dare da mangiare agli animali selvatici è una pratica sbagliatissima che può comportare tragiche conseguenze come proprio la morte degli animali.»

Sono sempre più i cigni che vengono a stazionare e a nidificare in luoghi trafficati, vicino a strade e marciapiedi: «Il motivo» continua il Wwf «è perché hanno perso il loro istinto, li abbiamo addomesticati; quello che stiamo vedendo con i cigni sul lago è un esempio di una condizione di dipendenza dall'uomo che li ha abituati a frequentare luoghi troppo antropizzati, dove il cigno viene esposto a pericoli e malattie.

Cibo non idoneo, attacchi di cani, investimenti e in alcuni casi anche incapacità di procurarsi naturalmente il proprio cibo, sono le cause che purtroppo nuocciono a questi selvatici».

«Ricordiamoci» conclude il Wwf «che l'ecosistema lacustre offre loro tutto quello di cui hanno bisogno».