Nuova voce per l’antico organo

Un concerto per celebrare l’organo restaurato. tornato agli antichisplendori. Si svolgerà questa sera alle 20.30, nella chiesa S. Giovanni di Salò.
Il maestro Gerardo Chimini proporrà brani di Frescobaldi, Vivaldi, Bach, Marcello, Bertoni (il musicista gardesano), Turrini, Grazioli e Zingarelli. La corale zMarco Enrico Bossi», diretta da Carlo Ragnoli, eseguirà pezzi di Palestrina, Lotti, Da Vittoria, Perosi, Frank, Mozart e Marcello.

Chimini, che insegna pianoforte al Conservatorio di Brescia, svolge attività artistica internazionale come solista e in formazioni cameristiche.
La corale, citata negli archivi comunali e parrocchiali addirittura nel 1571, è sempre presente alle celebrazioni religiose del Duomo. Si è esibita a Vienna, nella chiesa di S.Francesco ad Assisi, nella basilica di S. Antonio a Padova, eccetera. Derio Tonoli ne è il dinamico presidente.
Per quanto riguarda l’organo, costruito dalla famiglia Benedetti di Desenzano nel 18° secolo (che ha creato strumenti di pregio, se ne trovano ancora a Trento, Rovereto, Arco, Rezzato e Chiari), dispone di una tastiera da 45 e una pedaliera da 14, due mantici a cuneo, otto bassi e altrettanti soprani.

È chiuso in cassa; le ante sono dipinte con motivi arabescati, ricorrenti anche sulla balconata. Restaurato nel 1898 dalla ditta Bianchetti & Facchetti di Brescia, negli ultimi tempi è stato rimesso in sesto da Bonizzi & Inzoli, mentre Rosalba Capuzzi ha provveduto a mettere mano alla cantoria e alla cassa.
Stasera si festeggia la conclusione del restauro.
La chiesa di San Giovanni risale al 650. Ha subito diverse trasformazioni, l’ultima dopo la visita di San Carlo Borromeo nel 1727. Per un certo periodo è stata affidata al Sovrano ordine militare dei cavalieri di Malta. È a forma di croce corinzia. Sull’altar maggiore, spicca la pala dipinta di Zenon Veronese.

SE.ZA. da Bresciaoggi

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