La Guardia di Finananza «pizzica» ungherese

La troppa decisione nel scegliere due paia di occhiali e il Pos che non funziona. Questi i due elementi che hanno insospettito due militari della Guardia di finanza della tenenza di Salò, in servizio in borghese nei negozi del lungolago, che hanno così scoperto un ungherese di 37 anni che effettuava acquisti con carte di credito clonate.
Le Fiamme gialle erano all’interno di un emporio quando hanno visto l’uomo, piuttosto corpulento, entrare nel negozio, avvicinarsi agli scaffali e scegliere, senza nemmeno provarle, due montature d’occhiali di «Gucci» e di «Armani», per un valore di 500 euro. Quando la cassiera ha «strisciato» la carta di credito nel Pos però, la banca non ha permesso la transazione.

Senza farsi prendere dal panico, l’uomo, che si è mostrato imperturbabile, ha affermato che sarebbe andato in una vicina banca per effettuare un prelievo bancomat, ma, seguito dai militari, si è diretto rapidamente da tutt’altra parte.
Un comportamento anomalo, che ha fatto scattare il controllo della Finanza. I militari hanno portato l’uomo in caserma e lo hanno identificato, accertando che si trattava di un ungherese di 37 anni, con numerosi precedenti penali, e che era stato anche arrestato nel 2001, sempre per reati analoghi.

L’ungherese è stato trovato in possesso di otto carte di credito contraffatte, e anche degli scontrini Pos di due acquisti effettuati quella stessa mattina, per un migliaio di euro. La merce però non è stata trovata. In tasca l’uomo aveva pure una carta d’identità contraffatta intestata ad un cittadino rumeno, del tutto estraneo alla vicenda. Secondo gli accertamenti effettuati è quindi emerso che le carte di credito facevano riferimento a depositi bancari di stranieri residenti in diversi Paesi del mondo. Il 37enne è stato così arrestato.

Il provvedimento è stato convalidato e il processo per direttissima, su richiesta del difensore d’ufficio, avv. Christian Beatrici, è stato posticipato (termine a difesa) al 19 giugno.
Chi riconoscesse nel 37enne un recente acquirente con carte di credito, e fosse rimasto poi truffato, può presentarsi alla tenenza della Guardia di finanza di Salò per la denuncia.

(dz) dal Giornale di Brescia

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