Gasia, cantiere bloccato per 24 alloggi sociali

Lavori sospesi e contratto rescisso. La costruzione dei 24 alloggi di edilizia residenziale sociale a Sal�, in localit� Gasia, alle spalle del centro commerciale Due Pini, � ferma da tempo. E il Comune ha deciso di troncare col consorzio Engineering & Business Group di Treviso, che si era aggiudicato l’appalto nella primavera 2006.
Prezzo-base dell’asta: un milione e 864 mila euro pi� oneri di sicurezza (35mila) e Iva del 10%. Costo complessivo dell’intervento: due milioni e 462 mila euro, di cui un milione e 442 mila coperti dal contributo dalla Regione Lombardia Direzione generale opere pubbliche. Il resto, finanziato con fondi propri e con un mutuo della Cassa depositi e prestiti. Ben 45 imprese avevano presentato domanda per partecipare alla gara. Il gruppo veneto ha vinto con un ribasso del 12%, disposto ad accettare un milione e 640 mila euro. Adesso la rottura dei rapporti, per inadempienza.

�Stiamo appaltando di nuovo - ha riferito il sindaco Giampiero Cipani, durante il dibattito sul futuro di Sal� -. Spero che i lavori vengano ripresi entro un mese�. Il cantiere venne aperto il 26 giugno 2006. Termine per l’esecuzione: 540 giorni, quindi conclusione prevista per lo scorso 31 dicembre. Ma lo stop costringer� ad attendere fino al 2009.
Il problema � stato sollevato da Mario Oliari, del sindacato pensionati. �Nel ’71 per ogni 100 ragazzi con meno di 15 anni c’erano 50 ultra 65enni - ha ricordato Oliari-. Ora sono 200. L’indice di invecchiamento � cresciuto in maniera notevole. E su 10.000 residenti ben 1.200 sono persone sole. Da un lato bisogna rivitalizzare Sal�, consentendo ai giovani di prendere in affitto una casa a prezzi contenuti, e dall’altro potenziare l’assistenza per gli anziani. Occorrono strutture intermedie, tra l’abitazione e la casa di riposo, come l’edilizia della Gasia, una costruzione che per� si � bloccata�.

Gli alloggi (15 per due persone, 3 per tre, 6 per quattro) saranno ceduti in affitto a canone sociale a chi possiede redditi bassi. Hanno espresso parere favorevole all’intervento la Comunit� montana Alto Garda (essendoci un oliveto, ha chiesto di riposizionare le piante, che verranno spostate), l'Asl di Brescia, l'Arpa e l'Amministrazione provinciale, che ha verificato la compatibilit� col piano urbanistico.

Il progetto definitivo � stato elaborato dalla Euro Project Engineering Consulting srl di Bagnolo Mella, che fa capo all’architetto Mauro Bonera e al geometra Guido Rossini. Le palazzine (due) saranno collegate da un percorso esterno. Un corpo avr� due ali e due piani, con una torre centrale. L’altro verr� realizzato solo parzialmente: il completamento render� possibile la chiusura simmetrica della corte. Un porticato funger� da sostegno per i ballatoi soprastanti e da elemento architettonico caratterizzante. Ogni singolo appartamento sar� composto da una o due camere, soggiorno (collocati verso l’interno, per preservarli dai rumori), cucina o angolo cottura, uno o due servizi igienici. Ultimata l’opera, l’amministrazione comunale collocher� una passerella in legno sul rio Moriondo, disegnando un percorso pedonale in direzione di via Montessori, delle scuole e degli impianti sportivi.

Sergio Zanca da Bresciaoggi

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