Domato da terra e dal cielo

Il piromane voleva essere certo, insomma, che le fiamme non avrebbero potuto essere spente con facilità.

L’ha fatto intorno alla mezzanotte con due obiettivi: uno perché a quell’ora, soprattutto in “zona rossa”, è difficile da quelle parti incontrare qualcuno; due perché probabilmente consapevole del fatto che di notte le squadre dell’antincendio boschivo non sono operative.
Troppo pericoloso col buio, infatti, addentrarsi nel bosco anche quando non brucia, figuriamoci in quelle condizioni.

Nottetempo è comunque scattata la fase organizzativa che ha visto in campo il funzionario della Comunità montana di Valle Sabbia Marco Mozzi e due esperti del Comando cittadino dei Vigili del fuoco.

In questo modo, alle prime luci dell’alba, un primo elicottero della Regione alzatosi in volo dalla base operativa di Curno, già poteva intingere la “benna” nella vasca appositamente predisposta nei pressi dell’agriturismo “Incanti”, accanto alla Comunale che abbandonato il centro di Sabbio Chiese si inerpica fino al parco della Fratta.

Una decina le squadre dell’antincendio boschivo gestito dalla Comunità montana alle quali è stato chiesto di intervenire, per un totale di 30 volontari addestrati ed equipaggiati di tutto punto anche per essere elitrasportati sulla zona delle operazioni, sotto l’occhio vigile dei coordinatori dell’intervento.

Ad un primo elicottero se n’è poi aggiunto un secondo e poi ha fatto la sua apparizione anche il gigantesco Erickson statale che ha preso a fare la spola fra i monti di Sabbio Chiese ed il lago di Garda, vomitando acqua e “ritardante” sul fronte delle fiamme che nel frattempo si era diviso i due tronconi.

L’intervento in forze dal cielo e da terra ha permesso di avere ragione delle fiamme intorno alle 15:30 di ieri, dopo di che gli uomini sono stati impegnati in una minuziosa operazione di bonifica e di monitoraggio, fin verso le 18:30, quando l’incendio è stato dichiarato domato.

In meno di 24 ore se ne sono andati in fumo 7/8 ettari di sottobosco e di “paglioni”: area vasta anche se di poco pregio dal punto di vista forestale.
Questo è il terzo incendio in pochi giorni Fra Sabbio Chiese e Vobarno.
E ogni volta ci si interroga sul perché.

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