03 Agosto 2021, 11.10
Provincia
Confindustria Brescia

Settore Terziario, fiducia vicino ai massimi della serie storica

di Redazione

Nel secondo trimestre del 2021, il clima di fiducia delle imprese bresciane attive nel settore dei servizi si è attestato a 149, con un deciso aumento rispetto al livello registrato nel periodo precedente (133).


Nel secondo trimestre del 2021, il clima di fiducia delle imprese bresciane attive nel settore dei servizi si è attestato a 149, con un deciso aumento rispetto al livello registrato nel periodo precedente (133), attestandosi vicino ai massimi storici da quando la rilevazione è stata avviata (anno 2016).

A evidenziarlo sono i risultati dell’Indagine congiunturale del Centro Studi di Confindustria Brescia al secondo trimestre 2021.

I servizi si allineano quindi alla fase di crescita che caratterizza, da alcuni trimestri, l’industria, grazie al forte legame che intercorre tra il comparto secondario e quello terziario oggetto della rilevazione.

“Siamo di fronte a una congiuntura favorevole, che non solo le aziende del Terziario cavalcano, ma che hanno contribuito a generare grazie alle loro attività strategiche e di visione a favore di tutte le altre imprese dei settori primario e secondario – commenta Fabrizio Senici, Presidente del Settore Terziario di Confindustria Brescia –. Digitalizzazione, capitale umano, sostenibilità sono infatti i pilastri su cui si costruisce il futuro dell'industria e il Terziario bresciano, in questo senso, è già nel futuro.”

Nel dettaglio, per quanto riguarda i giudizi espressi dalle aziende sui tre mesi precedenti:

il fatturato è aumentato per il 56% delle imprese intervistate, con un saldo positivo del 36% tra coloro che hanno dichiarato variazioni in aumento e in diminuzione;
gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +41% e a +24%);
i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione leggermente positiva (saldo netto pari a +9%), a conferma della presenza di deboli pressioni inflattive, nonostante gli ingenti rincari riscontrati dagli input nell’ultimo periodo.

Per quanto riguarda le prospettive per i mesi a venire:
il fatturato è atteso in crescita dal 49% degli intervistati, con un saldo positivo del 37% a favore degli ottimisti rispetto ai pessimisti;
i saldi riferiti al portafoglio ordini (+42%) e all’occupazione (+27%) descrivono uno scenario di possibile ulteriore rafforzamento dell’attività;
i prezzi dei servizi offerti manifestano un saldo positivo del 9%.

Le opinioni delle imprese in merito alle prospettive sulla tendenza generale dell’economia italiana risultano molto positive, sostenute dai benefici indotti dall’entrata a pieno regime della campagna vaccinale di massa e dal prossimo avvio del piano NG-EU: il 66% degli imprenditori ha un orientamento ottimistico, a fronte del 32% che prevede stazionarietà e del 2% che ha una visione sfavorevole. In tale contesto, le principali preoccupazioni giungono dalla nuova accelerazione dei contagi e dalle possibili misure restrittive che potrebbero essere varate con l’obiettivo di mitigarne la diffusione.

L’andamento per comparto

Consulenza alle imprese

Il clima di fiducia delle imprese attive nel comparto della consulenza alle imprese, nel secondo trimestre 2021, si attesta a 147, contro il 141 del periodo precedente. I giudizi espressi sui tre mesi precedenti segnalano che: il fatturato è aumentato per il 65% delle imprese, con un saldo positivo del 53% fra risposte in crescita e in diminuzione; gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +35% e a +23%); i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione in rafforzamento (saldo netto pari a +19%). Con riferimento alle prospettive a breve termine: il fatturato è atteso in crescita dal 42% degli intervistati, con un saldo positivo del 27%; i saldi riferiti al portafoglio ordini (+38%) e all’occupazione (+15%) descrivono uno scenario di possibile rafforzamento dell’attività; i prezzi dei servizi offerti manifestano un saldo positivo (+15%). Le opinioni delle imprese in merito alla tendenza generale dell’economia italiana risultano positive: il 73% degli imprenditori ha un orientamento ottimistico, il 23% prevede stazionarietà e solamente il 4% ha una visione sfavorevole.

ICT & digitale

Il clima di fiducia delle imprese attive nel comparto ICT & digitale, nel secondo trimestre 2021, si attesta a 150, contro il valore di 128 rilevato fra gennaio e marzo. In merito ai giudizi espressi sui tre mesi precedenti: il fatturato è aumentato per il 30% delle imprese, con un saldo negativo del 10% tra variazioni in aumento e in diminuzione; gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +30% e a +10%); i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione debolmente positiva (saldo netto pari a +5%). Riguardo alle prospettive a breve termine: il fatturato è atteso in crescita dal 50% degli intervistati, con un saldo positivo del 40%; i saldi riferiti al portafoglio ordini e all’occupazione risultano positivi (rispettivamente pari a +50% e a +45%); i prezzi dei servizi offerti registrano un saldo nullo. Le opinioni delle imprese in merito alle prospettive sulla tendenza generale dell’economia italiana risultano molto favorevoli: il 70% degli imprenditori ha un orientamento positivo e il rimanente il 30% prevede stazionarietà.

Servizi alle imprese

Il clima di fiducia delle imprese attive
nel comparto servizi alle imprese, nel primo trimestre 2021, si attesta a 160, in rafforzamento rispetto al periodo precedente (135). Riguardo ai giudizi espressi a consuntivo: il fatturato è aumentato per il 70% delle imprese, con un saldo positivo del 60%; gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +70% e a +40%); i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione negativa (saldo netto pari a -10%). In merito alle prospettive a breve termine: il fatturato è atteso in crescita dal 70% degli intervistati, con un saldo positivo del 70%; i saldi riferiti al portafoglio ordini (+60%) e all’occupazione (+40%) descrivono uno scenario di possibile rafforzamento dell’attività; i prezzi dei servizi offerti si contraddistinguono per un saldo positivo del 10%. Le opinioni delle imprese in merito alle prospettive sulla tendenza generale dell’economia italiana risultano positive: il 50% degli imprenditori ha un orientamento ottimistico e il restante 50% prevede stazionarietà.

L’Indagine viene effettuata trimestralmente su un panel di imprese associate appartenenti al settore terziario.



Vedi anche
14/11/2020 10:00

Produzione industriale, si attenua la caduta su base annua La produzione industriale bresciana evidenzia un aumento sul trimestre precedente di +10,6%. Lo evidenzia l’indagine congiunturale del Centro Studi di Confindustria Brescia al terzo trimestre 2020

08/05/2022 08:00

Tiene il primo trimestre Si aggrava la pressione sui margini aziendali, a seguito della limitata capacità di trasferire sui prezzi di vendita i rincari dei costi degli input produttivi.

04/11/2020 15:08

Risale la fiducia nel terziario Ulteriore risalita della fiducia nel terzo trimestre del 2020. Lo evidenzia l'Indagine congiunturale del Centro Studi di Confindustria Brescia

08/02/2022 09:55

Nel 2021 recuperati i volumi persi con la pandemia Lo scorso anno si è chiuso con un record nella produzione industriale: la crescita media annua è stata pari al 14,8% rispetto al 2020.

29/10/2021 14:00

Produzione industriale, si attenua la crescita nel 3° trimestre Tra luglio e settembre, la variazione è pari a +13,7% rispetto allo stesso intervallo del 2020; rispetto al 3° trimestre 2019, prima della pandemia, si attesta al -2,2%, denotando che l’industria bresciana ha quasi del tutto recuperato quanto perso lo scorso anno.




Altre da Provincia
15/04/2024

DoteComune, rinnovata l'intesa per i tirocini negli enti locali

Regione e Anci Lombardia hanno siglato il protocollo d'intesa finalizzato a garantire la continuazione dell'iniziativa per il biennio 2024-2025

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo

14/04/2024

In piazza il popolo del Chiese

Alcune migliaia di persone hanno manifestato questo sabato per le vie e le piazze di Brescia per ribadire il proprio no al progetto dei depuratori delle fogne del comuni gardesani a Gavardo e Montichiari

13/04/2024

Carlo Salvetti per Luxor e Diego Cortellazzi per Gefran eletti tra i delegati dell'assemblea

I rappresentanti delle due imprese bresciane sono stati eletti tra i 90 delegati dell’assemblea (45 delle imprese e 45 rappresentanti dei lavoratori), che resterà in carica per il triennio 2024-2027

13/04/2024

Ats Brescia incontra i caseifici della Valle

La sala delle assemblee di Comunità montana ha ospitato un incontro fra allevatori e Ats Brescia per accompagnare il miglioramento produttivo del settore lattiero caseario di montagna

12/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti e manifestazioni per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda a provincia

12/04/2024

Napoleon Abrasives Spa emette un minibond da 1,5 milioni di euro

Banca Valsabbina originator e sole investor dell’operazione. I proventi del minibond saranno utilizzati per sostenere la crescita e il piano di investimenti del Gruppo

12/04/2024

Crescere è conoscere e relazionarsi al prossimo con rispetto

Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti

12/04/2024

Aziende del settore Digitale: benvenute in Confindustria

Il benvenuto alle aziende del neonato settore Digitale di Confindustria Brescia in occasione dell'evento dedicato a "Intelligenza artificiale tra cervello e cuore"

11/04/2024

Il Fascicolo Sanitario Elettronico si rinnova

Introdotta la possibilità per i cittadini di scegliere se ricevere le ricette elettroniche per e-mail o direttamente sul proprio smartphone. Anche chi aveva già dato adesione per il servizio via sms dovrà confermare la propria scelta