Ricordando san Giovanni Paolo II

Per tutti Santo ancora prima della morte, Giovanni Paolo è stato un Papa universale, è entrato nel cuore di tutti: credenti e non.

Papa senza confini umani, ha dato tutto sé stesso per il bene della Chiesa.

Il perdono è stato per lui un atto di amore per tutti quelli che ne avevano bisogno e per quelli che non se lo meritavano.

Ai giovani ha dato luce e speranza per un avvenire migliore.

Con la sua sofferenza ha dato conforto e speranza a chi soffre per i dolori fisici, ma anche per i tanti dolori e sofferenze provocati dalla mancanza di libertà e dalle persecuzioni di ogni genere.

Le sue prime parole: “NON ABBIATE PAURA”, sono attualissime in questi giorni che ancora una volta la guerra, le distruzioni, le vittime innocenti colpiscono il nostro cuore, ci rendono insicuri, sono un sostegno per tutti per non lasciarsi demoralizzare per sostenere e aiutare chi è nel dolore e la sofferenza.

In tutti c'è ancora il ricordo della gita in Adamello di Giovanni Paolo II con il presidente della Repubblica Sandro Pertini.

Riviviamo quei momenti con le foto diffuse oggi dalla sala stampa del Vaticano.
Eccolo al rifugio Lobbia, sul ghiacciaio dell'Adamello.
Il ritornello di una canzone a lui dedicata recita:  “Amasti le montagne...ora che sei lassù vicino a Dio, proteggi tutti quanti noi”

Nel ricordo di Giovanni Paolo II in visione il video della posa della croce a Cresta Croce in Adamello, grazie alla concessione della ditta Graniti Pedretti di Carisolo che ha realizzato anche la splendida Croce in tonalite.

La colonna sonora con la canzone che ho montato “Ascolta questo canto” è cantata dal gruppo vocale “I tre castelli”.
Tutto in onore e in ricordo di San Giovanni Paolo II.


Questo e altri video, con maggior risoluzione, su VallesabbianewsTV

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