ITS Meccatronica, al via oggi il terzo biennio

Ha preso il via oggi pomeriggio – nella sede del Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità a Lonato del Garda – il terzo biennio di corso dell’ITS per l’automazione e i sistemi meccatronici industriali.

I 24 studenti che hanno superato le selezioni per accedere al biennio formativo – le lezioni si svolgeranno il pomeriggio nella sede del Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità di Lonato – e i loro insegnanti hanno partecipato alla presentazione del percorso da parte di Raffaele Crippa, direttore della Fondazione ITS Lombardia Meccatronica, di Stefania Battaglia, dirigente scolastico IIS Cerebotani, e di Laura Galliera, Responsabile Settore Education e Capitale Umano di Confindustria Brescia.

“Confindustria Brescia, come socio fondatore di riferimento della Fondazione ITS Meccatronica per la nostra Provincia, dopo aver dato un impulso decisivo alla loro nascita, continua a sostenere i percorsi ITS in Meccanica e Meccatronica a Lonato – commenta Paola Artioli, Vice Presidente di Confindustria Brescia con delega a Education e Capitale Umano –. La nostra associazione, infatti, è al fianco di tutte le aziende che partecipano a vario titolo offrendo la loro collaborazione nella docenza, nei tirocini degli studenti, nel mettere a disposizione borse di studio. La formazione duale degli ITS a Brescia è una delle più interessanti, sia per gli studenti che trovano in questi percorsi un titolo di studio di livello terziario che li accompagna a trovare subito un’occupazione, sia per le imprese che hanno l’opportunità di incontrare nuove leve tecnicamente preparate con una formazione adeguata alle sfide dell’innovazione tecnologica. La diffusione dei diplomi di Tecnico Superiore in futuro sarà strategica per mantenere alto il livello di specializzazione delle imprese del territorio e per offrire ai giovani opportunità di lavoro qualificato e ben retribuito.”

I programmi ITS per l’automazione e i sistemi meccatronici industriali, percorso biennale terziario alternativo all’università, sono definiti di concerto con i partner dell’iniziativa, tra cui molte imprese associate, che hanno indicato ambiti e trend di maggior interesse per il settore della meccanica-meccatronica, a cominciare dalla necessità di formare tecnici di alto profilo con competenze trasversali, capaci di operare secondo i nuovi standard richiesti da Industria 4.0.

Il diploma di Tecnico superiore è riconosciuto a livello europeo ed è ispirato al modello duale tedesco, con un piano di studi in cui è prevista una quota di docenza superiore al 50% proveniente dalle imprese e una formazione on the job di 800 ore sul totale delle 2.000 ore programmate, con l’obiettivo di integrare la conoscenza teorica maturata in aula con l'attività pratica, lavorando in laboratorio e in azienda.

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