Al Castelli laboratorio intitolato a Roberto Taroli

Grazie al sostegno della Fondazione Castelli, nella sede dell' ISS “Benedetto Castelli” di Brescia è stato progettato e realizzato il Laboratorio di Energia, a supporto del nuovo corso ad Indirizzo di Energia.

Il ruolo fondamentale della Fondazione Castelli consiste nel dare l’opportunità ai giovani di avere tutti gli strumenti necessari per formarsi al meglio, infondendo loro fiducia nelle loro capacità, e dimostrando che le aziende sono al loro fianco.

Oltre a essere dotato di materiale tecnico di ultima generazione per lo studio dell’energia in gioco negli impianti di riscaldamento e di uso sanitario, il laboratorio è stato fornito di due banchi da lavoro dotati di impianto di aria compressa e relativo compressore, nonché di una consistente quantità di materiale didattico necessario per lo studio di questa nuova disciplina.

“L'attività da noi realizzata in sinergia con l'Istituto – scrive in una nota la Ivar - consolida così la collaborazione tra la scuola e le aziende del territorio.

'Insieme possiamo aiutare gli studenti a crescere nel sapere, ma soprattutto nel saper fare, perché la vera formazione non può essere solo teorica, deve essere sostenuta anche dalla pratica, per far sì che possano acquisire quelle competenze che serviranno per entrare nel mondo del lavoro e le nostre aziende sono disponibili a fare questo sul campo' ha dichiarato Paolo Bertolotti, Amministratore Delegato di Ivar SpA, impegnato in prima linea nella gestione della collaborazione tra la sua azienda e gli Istituti”.

A lavori ultimati, il laboratorio è stato ufficialmente intitolato a Roberto Taroli, “un ottimo studente del Castelli e un prezioso collaboratore di Ivar SpA”, prematuramente scomparso a seguito di un tragico incidente nel giugno dello scorso anno.

Roberto era un ragazzo molto conosciuto e stimato per il suo carattere disponibile e gentile verso gli altri. In IVAR si è distinto per la sua umiltà e la sua voglia di apprendere, tanto che in poco tempo era riuscito ad entrare a pieno titolo nel team dell’ufficio tecnico, tessendo relazioni costruttive sia con i suoi colleghi che con i suoi superiori.

Le competenze tecniche acquisite durante il suo percorso di studi e testate grazie all’alternanza scuola-lavoro sul campo, gli avevano permesso di distinguersi velocemente all’interno dell’ambiente lavorativo.

Il taglio del nastro è avvenuto ieri mattina alla presenza della famiglia Bertolotti (presenti il Presidente Umberto Bertolotti e i figli Stefano e Paolo, Amministratori Delegati) di alcuni rappresentanti della Fondazione Castelli, della Dirigente Scolastica e della famiglia di Roberto Taroli.